Ozil, Emery e la goccia che ha fatto traboccare il vaso

Il mal di schiena e i videogiochi prima, il mal di schiena da… videogiochi poi. La stagione di Ozil non è certamente iniziata nel migliore dei modi, nonostante la grande fiducia dimostratagli dal nuovo allenatore Emery, che in estate ha raccolto l’eredità di Arsene Wenger. Nelle ultime gare, infatti, l’ex allenatore del PSG ha deciso di prendere atto della scarsa condizione del trequartista tedesco, escludendolo dal suo undici titolare e confinandolo al ruolo di riserva. E pensare che, a inizio stagione, Emery si era imposto perché Mesut portasse al braccio la fascia da capitano.

Già la fascia. Quella “maledetta” fascia, penserà Ozil, perché secondo quanto raccolto dal Mirror proprio ad essa si deve, principalmente, il crack definitivo nel rapporto tra l’allenatore e il fantasista ex Real Madrid. Lo scorso ottobre, infatti, in occasione della partita contro il Crystal Palace, Emery ha puntato ancora una volta – nonostante le precedenti prestazioni, decisamente non convincenti – su Ozil, schierato in campo dal primo minuto e nelle vesti di capitano dei Gunners. Dopo un’ora in campo e pochi lampi di genio, però, Emery ha deciso di sostituirlo: una volta arrivato in panchina, Ozil si sarebbe sfilato la fascia dal braccio, lanciandola a terra.

Il gesto non è passato inosservato agli occhi di Emery, che lo ha interpretato come una mancanza di rispetto nei confronti di quella fascia che, nonostante il disaccordo di una parte della dirigenza, l’allenatore aveva voluto affidare proprio al tedesco. Da lì in poi, allora, il rapporto tra Emery e Mesut sarebbe andato peggiorando.