Categories: Interviste e Storie

Otto anni al Lione e l’idolo O’Ney: alla scoperta di Sofiane Kadi

Biglietto di solo andata Lione-Torino, un treno della notte di ormai cinque anni fa. Una notte di sogni, di speranze, di inseguire quel pallone – in primis – per regalare un futuro migliore a se stesso e alla propria famiglia. Una corsa (ferroviaria) che la mattina dopo, all’alba, si sarebbe conclusa a Chiavari. E’ la Virtus Entella la seconda tappa nella carriera calcistica del talentuoso Sofiane Ahmed-Kadi, versatile play offensivo classe ’97 attualmente in prestito al Pro Piacenza ma di proprietà della Salernitana che, appena pochi mesi fa, gli ha rinnovato il contratto fino al 2021.

Prologo – calcistico-narrativo – di un talento che, per dirla nel gergo pallonaro, ‘si farà’. Ne erano ben convinti a ‘casa sua’, all’Olympique Lione in quegli otto anni filati di settore giovanile. Tocco di palla elegante, buon controllo, personalità. Soso, come lo chiamano affettuosamente gli amici, dicevano assomigliasse un po’ a O Ney, il suo idolo insieme a Ronaldihno, quelli da poster in cameretta in un’infanzia tutta amici e pallone nel quartiere L’ècho alle porte di Lione. Lì dove Kadi coltivava – a suon di battimuro – la sua idea di calcio: quello bailado sudamericano. Un po’, a dir la verità, anche quello di Martial che amava osservare e ri-osservare a fine allenamento, quando a Lione si allenavano quelli un po’ più grandi.

Ragazzo tranquillo Kadi, tutto casa e valori. Un percorso calcistico che non è sempre stato facile, come nel 2016 quando da svincolato si è trovato costretto a scendere in Serie D, al Lanusei. Doppio salto indietro e poi ancora doppio salto in avanti. Perché il talento è talento, non c’è sfortuna che tenga, non c’è limitazione temporale.

Una Coppa Italia Serie C in bacheca, anno scorso, con la maglia dell’Alessandria e, da ormai qualche mese, l’avventura al Pro Piacenza. Zaino sempre in spalla, il rapper francese Jul in cuffia e quel sogno, di ottenere un qualcosa di importante dal calcio per far uscire la famiglia dal quartiere, che prima o poi si realizzerà. Niente è sicuro nella vita, ma quando hai talento…

Redazione

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