“Ommalleo simpallao segna sempre Marco Sau” e non poteva essere diversamente nella prima della Sardegna Arena. Ci ha pensato “Pattolino” a decidere Cagliari-Crotone, a rendere il “bagnato” esordio del nuovo teatro rossoblù anche “fortunato”. Al trentaquattresimo del primo tempo la sua cavalcata in solitaria, su filtrante di Joao Pedro, è anche la prima rete della bomboniera sarda. Quattro mesi, il tempo di un contropiede viste le precedenti esperienze in Italia: impresa tutta sarda. Da queste parti sanno come rimboccarsi le maniche e “Pattolino” sa come si fa a segnare: rete numero quarantasette con il Cagliari.
Al settantcinquesimo il pubblico è tutto in piedi per l’eroe di casa, che regala i primi tre punti della stagione. Perché la partita è ostica fino al novantacinquesimo, sudata sul campo, come l’impresa in cantiere, nella torrida estate cagliaritana. Al triplice fischio di Doveri il finale è degno della migliore delle favole, la perfetta conclusione di una cavalcata iniziata i primi di maggio e conclusa nel segno di… un sardo, Marco Sau, il bomber di Tonara.
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