Okereke, un mese da urlo: due esordi in 30 giorni. Tra lo Spezia e la Nigeria, sulle orme di Sadiq

Minuto 84 di Spezia-Novara, i sogni di David Okereke si realizzazione in un istante. Rapido, in campo come nei debutti. Lui che fa della potenza e dell’esplosività le sue armi migliori. Un esordio da record per un mese da urlo, perché la sua dolce prima volta tra i professionisti colpisce non tanto per l’età (è un ’97, c’è chi ha fatto meglio di lui) quanto per la veloce cavalcata.

Come quelle che al Viareggio hanno spiazzato gli avversari: qui, 27 giorni fa, Okereke segnava i primi gol con la Primavera dello Spezia nel torneo giovanile più famoso al mondo, dopo aver esordito l’11 marzo. Un torneo da protagonista: 5 gol in 6 gare, quanto bastava per presentarsi all’Italia. Prime voci di mercato, poi puntuale il primo vero contratto da professionista con lo Spezia: firma fino al 2019, presente e futuro bianconero. Sulle orme di… Sadiq e Nura, gioielli africani passati alla Roma proprio dalla Spezia. In comune anche le radici: la Nigeria terra di nascita, terra difficile che non gli ha regalato nulla. Poi l’Abuja, l’Accademia calcistica che Volpi, patron dello Spezia, ha fondato là per restituire qualcosa alla terra che gli ha dato tanto. Un vero e proprio college a 360º: allenamenti all’alba per evitare il caldo, scuola, calcio per scappare dalla guerra. Lì si è fatto notare ed è arrivato in Italia, sponda Lavagnese. Liguria, Serie D: proprio come Sadiq e Nura. Poi la chiamata dello Spezia: un po’ di attesa, per la tanta burocrazia, infine finalmente l’esordio in primavera. 29 giorni fa: meno di un mese, quello da urlo di David Okereke.

“Oggi una bellissima giornata per me, da ricordare per tutta la vita. Voglio ringraziare la gente per il calore che mi sta dimostrando, il mister per l’occasione e la fiducia e ovviamente i miei compagni che mi aiutano ogni giorno a dare il massimo”, ha detto a fine partita. Ne sentirete parlare, eccome. Sulle orme di Sadiq, sarà famoso anche David.