“Hoy no podemos hablar de deporte”. Oggi no, niente sport, niente calcio, niente copertina con Cristiano Ronaldo o Messi. Non c’è tempo, spazio, per queste notizie. Oggi in Spagna e nel mondo c’è solo dolore per la tragedia di ieri. Un attentato terribile che ha colpito, ancora, l’Europa. Ma ogni volta, perché ormai purtroppo non si contano più queste tragedie, è sempre peggio. Ieri è stata colpita una città, Barcellona, e un punto che tutti conoscono: Le Ramblas. Il punto nevralgico di una città meravigliosa, che trasmette vitalità e felicità a chiunque ci passi anche poche ore. Vedere le immagini delle teste di cuoio dentro a La Boqueria, il mercato spagnolo più celebre, fanno male a chiunque. Una città trasformata tragicamente in un film. La gente per terra, le lacrime, il sangue. Le ambulanze, le sirene, i video dei sopravvissuti. Immagini che lasciano senza parole, se non di rabbia e paura. E’ per questo che oggi di sport non si può proprio parlare.
Le ultime In casa Parma torna di moda il nome di Hampus Skoglund dell’Hammarby. Seguito…
Il centrocampista non ci sarà per la sfida contro il Parma. Amir Richardson non partirà…
La probabile formazione schierata da Luciano Spalletti per la sfida tra Pisa e Juventus della…
La probabile formazione scelta da Maurizio Sarri per la sfida tra Udinese e Lazio, valida…
Il trofeo della Coppa d'Africa (IMAGO) La classifica aggiornata dei gironi di Coppa d'Africa È…
Lo sci in montagna assieme al fratello e una perdita di memoria. Parma, chi è…