Lo scorso 2 marzo si è riunito ad Aberdeen, in Scozia, l’IFAB cioè l’International Football Association Board: l’istituto custode delle regole del calcio che ne promuove eventuali cambiamenti. In vista della prossima stagione, ce ne sono stati diversi e molto interessanti, riassunti dallo stesso ente in un documento. Queste nuove regole entreranno in vigore dalla prossima stagione, quindi dal 1° giugno del 2019.
Palla scodellata
Nei casi in cui sarà l’arbitro a far riprendere il gioco scodellando il pallone, non ci sarà una contesa tra le due squadre, che spesso ha portato ad atti di poca correttezza o confronti aggressivi. La palla sarà assegnata alla squadra che per ultima ha toccato il pallone prima della sospensione del gioco. Se il gioco sarà fermato in area di rigore e ci sarà il possesso della squadra difendente, il pallone verrà assegnato direttamente al portiere. In ogni caso, i giocatori di entrambe le squadre devono essere ad almeno 4 metri di distanza dal pallone.
Nel caso in cui una rete venisse segnata in seguito ad una deviazione di un ufficiale di gara o cambia il possesso della palla per questo motivo, l’arbitro fermerà il gioco e riprenderà scodellando il pallone.
Punizioni
Quando c’è una barriera di tre o più difendenti, nessun giocatore attaccante potrà trovarsi a meno di un metro dalla stessa. Se ciò si verificasse, verrà fischiato un calcio di punizione indiretto.
Quando la squadra difendente ottiene un calcio di punizione nella propria area, il pallone si riterrà giocabile non appena calciato, senza dunque che sia necessario che esca fuori dall’area di rigore; gli avversari dovranno comunque rimanere al di fuori dell’area o almeno a 9,15 metri di distanza fino a che la palla non verrà giocata.
Esultanze
Un’ammonizione ricevuta per un’esultanza scorretta (come togliere la maglia) resta anche se il gol viene annullato.
Alcune situazioni, anche in cui il tocco avviene in modo involontario, saranno punibili col fallo:
– la palla va in rete dopo il tocco di mano o braccio di un giocatore attaccante;
– un giocatore ottiene il possesso del pallone dopo averlo toccato con mano o braccio e poi segna o crea un’opportunità da gol;
– la palla tocca la mano o il braccio di un giocatore che ha aumentato in modo innaturale il volume del corpo;
– la palla tocca la mano o il braccio di un giocatore quando è oltre l’altezza della spalla (a meno che il giocatore stesso abbia deliberatamente giocato il pallone che poi ha toccato la mano o il braccio).
Le seguenti situazioni, invece, non saranno considerate fallo, a meno che non rientrino in uno dei seguenti casi:
– la palla tocca direttamente la mano o il braccio del giocatore direttamente dalla testa, corpo o piede propri o di un avversario vicino;
– la palla tocca mano o braccio di un giocatore che è attaccato al corpo e che non aumenta in modo innaturale il volume del corpo;
– se un giocatore sta cadendo e la palla tocca mano o braccio quando è tra il proprio corpo e il terreno per attutire la caduta (ma senza rendere innaturale il volume corporeo);
– se il portiere prova a rimettere in gioco o comunque calcia il pallone passatogli da un compagno ma sbaglia la giocata, potrà prendere il pallone con le mani, in quanto il tentativo di calcio dimostra la non intenzione di trattenere la palla in qualche modo.
Calcio d’inizio
La squadra che vince il sorteggio potrà scegliere se giocare il pallone o la porta da difendere, mentre in precedenza si poteva soltanto scegliere la porta.
Medical break
È stato differenziato il cooling break (tra i 90 e i 180 secondi) e il drink break (max 60 secondi), da assegnare in base alle condizioni climatiche o alla necessità di reidratazione.
La squadra beneficiaria del rigore potrà fare una rapida valutazione sul tiratore prima di procedere alla conclusione dal dischetto.
Il portiere non deve stare a toccare o a muovere rete, pali o traversa: devono essere tutti ben fermi.
Il portiere deve avere almeno una parte di un piede sulla linea di porta quando il rigore viene tirato.
Equipaggiamento dei calciatori
Le sottomaglie sono consentite se hanno lo stesso colore della maglia da gioco di chi le indossa.
Calci di punizione rapidi e i cartellini
Se l’arbitro fischia un fallo e sta per estrarre il cartellino, giallo o rosso, ma la squadra che ha subito fallo decide di battere subito la punizione crea un’occasione da rete, allora l’arbitro può rinviare l’ammonizione o l’espulsione fino alla prossima pausa di gioco se la squadra attaccante non è distratta dall’arbitro.
Sostituzioni
Un giocatore che sta per essere sostituito, deve lasciare il terreno di gioco nel punto più vicino alla linea di fondo o laterale, a meno che il giocatore lasci velocemente il terreno uscendo a metà campo o l’arbitro indichi al giocatore un punto differente per un motivo specifico (sicurezza, infortuni ecc).
Dirigenti
Un dirigente colpevole di condotta non regolamentare può essere ammonito o espulso.
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