Da tempo si parla di una cordata romana interessata alla Salernitana. A capo di tutto c’è Alessandro Nuccilli, imprenditore che da maggio sta provando a comprare la società campana.
All’epoca insieme a lui c’era una cordata australiana e l’offerta fatta a Lotito era stata di 100 milioni, ma poi gli australiani si tirarono indietro e saltò tutto. Molti mesi dopo Nuccilli non ha mollato e ora è pronto a tornare alla carica.
“Una ventina di giorni fa sembrava andare tutto bene, c’era un’offerta sul piatto da 40 milioni e anche la garanzia andava bene. Il problema è che il pagamento sarebbe stato fatto Europa Bank, che però non è riconosciuta dalla Banca d’Italia e non sono stati così accettati i trust” racconta Nuccilli in esclusiva a gianlucadimarzio.com.
Un intoppo che però non ha fermato e frenato le intenzioni dell’imprenditore romano: “Io voglio la Salernitana, ho in mente un progetto serio, ma per realizzarlo devo essere io il proprietario del club”.
Già perché ora il problema sarebbe un altro. In mattinata la Salernitana ha pubblicato un comunicato dei Trustee in cui dicono che al momento non ci sono offerte ritenuti accettabili. “La mia però c’è – spiega Nuccilli – e ora è un’offerta che va dai 30 ai 35 milioni”. Un’offerta inferiore, ma il motivo è presto spiegato: “Loro devono cedere e la situazione attuale è complicata. Se diventassi adesso presidente dovrei investire almeno 30 milioni poi sul mercato di gennaio per salvare la squadra”. Inoltre Nuccilli spiega che sarebbe anche pronto a garantire subito il 5%, ma: “Lo faccio solo se si firma un accordo preliminare”.
Intanto Nuccilli ha anche risolto l’intoppo della banca: “Stiamo trovando il sistema tramite Allianz Bank di riformulare l’offerta. Con me ci sono anche due grandi investitori: la Benson and Hedges (un’industria di tabacco ndr) e la Skandia (una banca svedese ndr)”.
Insomma ora è una questione di tempistiche, prima che sia troppo tardi la Salernitana deve trovare un acquirente. Nuccilli potrebbe esserlo e ha una voglia matta di prendere il club campano: “Amo il calcio da sempre e voglio salvare la Salernitana, però devono ascoltarmi e accettare la mia offerta. Sono anche disposto a firmare un documento in cui si dica che devo vendere il club se non faccio una delle cose promesse o se non opero bene. Per dimostrare la mia serietà sono pronto anche ad avere un incontro con i Trustee e i presidenti della Lega”.
Nel calcio però potrebbe entrare nel mondo Salernitana, ci sarebbero anche le piste legate alla Sampdoria e al Palermo, due piste più fredde al momento: “Io vedo come cosa più imminente la Salernitana”.
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