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Notte da record al San Nicola: 50mila sugli spalti per Bari-Genoa, mai così negli ultimi 10 anni

Bari-Genoa è la notte dei record per la Serie B 2022/23. Il pubblico di Bari polverizza i primati accumulati nel girone di andata (i 35mila contro il Palermo e i 38.800 contro la Ternana) e tocca quota 50mila, ridisegnando il podio per presenze negli ultimi 10 anni del campionato. Precisamente, sono 48877 i tifosi presenti al San Nicola, superato anche il record precedente in regular season per il Bari, quando nella partita contro il il Novara della stagione 2013/14 i biancorossi vinsero davanti a 48.744 spettatori.

 

Con quel punteggio il Bari allestito da Guido Angelozzi e allenato dal duo Alberti-Zavettieri concluse la regular season di quella che in Puglia è nota come la “meravigliosa stagione fallimentare” in zona playoff. Anche in quella stagione si giocò a Santo Stefano in Puglia e i numeri lasciano intendere la distanza tra quei tempi e questi: 1.162 al San Nicola Bari-Spezia, partita giocata con una classifica pericolante e l’ombra del fallimento estivo che si faceva largo. Il Bari dei De Laurentiis oggi invece sfida il Genoa a pari punti, 30, e sull’ultimo gradino del podio condiviso con i rossoblù di Alberto Gilardino.

 

 

Sin dalle 17.30, orario di apertura dei cancelli, le aree limitrofe al San Nicola sono state inondate dai colori biancorossi. C’è chi li portava sulla maglia, chi sul giubbotto, chi sul cappello da Babbo Natale. Grandi numeri, grandi ingorghi (per il traffico, nonostante gli appelli dell’amministrazione comunale a usare i mezzi pubblici e riunirsi per limitare il numero di auto utilizzate), grande passione. La lunga notte del San Nicola prende il via alle 18:30 con il music show, seguito dallo spettacoli di luci alle 20:15.

 

 

Nel prepartita e nell’intervallo spazio allo spettacolo degli Agents of Time, il duo di dj baresi che ha conquistato il mondo. Elementi di una notte da record. Con un pubblico da Champions League per una partita di Serie B.

Luca Guerra

Nato un anno prima della caduta del Muro di Berlino, mi piace rompere gli schemi dell'informazione. Laureato in Scienze della Comunicazione, giornalista pubblicista, scrivo quando e in ogni modo possibile: il sedile di un treno o il banco di un fast-food sono ottime scrivanie alternative. Il giornalismo la passione di una vita, il calcio come stella polare di questa passione.

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