Salernitana, Nicola: “Ora arriva il difficile. Non dobbiamo pensare che sarà facile”

Successo di vitale importanza in ottica salvezza per la Salernitana. È il terzo consecutivo, dopo quelli con Sampdoria e Udinese, e il club campano può credere sempre di più nella permanenza in Serie A. L’allenatore dei granata Davide Nicola ha parlato ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria.

“Ora arriva il momento più difficile. Non pensiamo che dopo 3 vittorie sia più facile. Arriva un’altra partita complicata contro l’Atalanta e poi un altro turno infrasettimanale. Nella prima mezz’ora avevamo giocato veramente molto bene riuscendo a segnare alla Fiorentina che non aveva mai preso gol nei primi 15 minuti. Abbiamo voluto vincerla a tutti i costi, rispettando il grande lavoro di Italiano“, ha detto Nicola.

Salernitana, Nicola: “La scarpa? Avevo un sassolino…”

L’allenatore della Salernitana si è soffermato anche sull’episodio della scarpa (qui la ricostruzione): “Non me lo ricordo benissimo quel gesto… Avevo un sassolino che mi dava fastidio (ride, ndr). Nel nostro stadio non è nemmeno semplice farsi sentire con tutta la passione della nostra gente. E’ stato un modo per richiamare l’attenzione di qualche giocatore, ed evidentemente ha avuto il suo effetto“.

Sul modo di lavorare della squadra: “Sicuramente non si ottengono le vittorie con la scarpa o semplicemente credendoci, c’è tantissimo lavoro dietro. Tutti hanno voglia di migliorare sé stessi. Anche l’ultima volta che avevo affrontato Italiano c’era un turno infrasettimanale prima, ma stavolta ho cambiato strategia. Dobbiamo ancora migliorare perché saremmo dovuti andare in doppio vantaggio nella prima mezz’ora. Chi è entrato ha dimostrato di valere. Sono stati bravi tutti, ma chiedo alla mia gente di non credere che ora sia facile, ma di continuare a sostenere con amore incondizionato, come hanno sempre fatto finora“.

Infine, sulla propria carriera, in cui spesso si è ritrovato a salvare delle squadre di Serie A a stagione in corso: “Col Crotone ero partito dall’inizio dell’anno, era stato un percorso completo. Per allenare e andare avanti della carriera ho accettato di lavorare anche a stagione in corso. Il 95% del mio lavoro è in campo, abbiamo una metodologia che funziona e che sarebbe idonea anche dall’inizio di una stagione“.

Salernitana, Bonazzoli: “Emozioni incredibili”

Al termine della partita, anche l’uomo decisivo per la vittoria della Salernitana Federico Bonazzoli ha parlato ai microfoni di Sky Sport: “Non penso che queste emozioni si possano vivere su altri campi. Dobbiamo tutto alla nostra gente, ci danno una spinta incredibile e ci permettono di dare sempre tutto. Questa vittoria è veramente importante. Siamo persone normali, ma in campo ci trasformiamo e diamo del nostro meglio“.

Ancora Bonazzoli: “Ora ci godiamo il momento con questa gente, ma dobbiamo continuare così. Non so dire cosa sia cambiato rispetto a prima, so solo che ora è veramente bello, ma non è ancora finita. Dobbiamo dare tutto, è il minimo che possiamo fare per ripagare la gente che ci ha sempre sostenuto. Non devo giudicare io il valore di mister Nicola, si vede da solo“.