Barcellona e Paris Saint-Germain: due esperienze che hanno permesso a Neymar di esprimersi a grandissimi livelli sin dai primi anni della sua carriera. Due avventure che hanno consentito al 28enne brasiliano di confrontarsi anche con alcuni compagni di squadia di assoluta qualità.
In un'intervista esclusiva al sito ufficiale della Fifa, Neymar ha fatto un confronto tra due dei suoi partner d'attacco più famosi: "Mbappè? E' un fenomeno e ha tutto per diventare il miglior giocatore al mondo. E' un grande onore per me essere un suo compagno di squadra e il nostro rapporto è ottimo anche al di fuori del campo. Però giocare con Messi è stato qualcosa di unico. Lui è il migliore della storia e negli anni di Barcellona siamo diventati amici".
Neymar che ha fatto anche il punto sulla situazione attuale del Psg, dopo che in estate è stato a un passo dal ritorno in blaugrana: "Non credo che quella attuale sia la squadra più forte in cui ho giocato, ma c'è un'atmosfera e una consapevolezza diversa rispetto agli altri anni. Questo ci aiuta molto nel lavoro di tutti i giorni e nel provare a raggiungere i nostri obiettivi".
L'attaccante brasiliano ha parlato anche della sua nazionale, in vista dei prossimi obiettivi: Copa America e poi il Mondiale: "Penso che le nazionali più forti al momento siano Inghilterra, Francia, Belgio e Argentina. Non aver potuto disputare l'ultima Copa America mi ha fatto tornare indietro nel tempo, mi ha fatto sentire come un semplice tifoso come quando ero bambino".
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