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Il Napoli batte il Wisla 2-1: Spalletti rispolvera un Machach decisivo

Il Napoli rovina la festa al Wisla Cracovia. Nella serata di celebrazioni per il 115° anniversario del club polacco, la squadra di Spalletti vince in Polonia 2-1 e si aggiudica la seconda amichevole di fila dopo quella a Monaco contro il Bayern di Nagelsmann

Eppure la partenza aveva messo tutto in discesa per i padroni di casa: al sesto minuto, un errore clamoroso di Rrahmani aveva portato gli avversari davanti alla porta e aveva concesso a Brown Forbes il gol del vantaggio immediato. Una doccia fredda per il Napoli e una festa per i quindicimila tifosi corsi allo stadio per l’evento. La risposta napoletana arriva con Elmas che si procura un rigore alla mezz’ora, ma Politano si fa ipnotizzare e Bieganski diventa così il migliore del match in quel momento. 

NAPOLI, ANCORA MACHACH DECISIVO

Nella ripresa, però, cambia tutto: dopo la rete annullata a Szota, Politano si fa perdonare l’errore dal dischetto e all’ora di gioco trova il sinistro perfetto per il pari, poi le forze fresche lanciate in campo da Spalletti fanno la differenza: a cinque minuti dalla fine, è ancora una volta Machach a prendersi la scena e a siglare il gol che chiude il match, com’era stato sabato scorso a Monaco contro il Bayern.

Schierato da punta, il franco-algerino si fa ancora una volta notare per le vene realizzative estive e fa da protagonista in questo primo spicchio di gestione Spalletti. Gestione che domani ripartirà da Castel di Sangro per la seconda parte di ritiro estiva prevista dal club azzurro.

TABELLINO

WISLA CRACOVIA (4-3-3): Bieganski (72′ Rosa); Gruszkowski (60′ Szot), Szota, Frydrych (72′ Mehremic), Hanousek (60′ Kliment); El Mahdioui (72′ Plewka), Skvarka (60′ Zukow), Kuveljic (72′ Duda); Yeboah (60′ Strazynski) , Mlynski, Brown Forbes (60′ Wachowiak).

NAPOLI (4-2-3-1): Ospina (85′ Idasiak); Malcuit (68′ Zanoli), Rrahmani, Koulibaly (68′ Manolas), Mario Rui (68′ Costa); Lobotka , Elmas; Politano (68′ D’Agostino), Zielinski (68′ Gaetano), Zedadka, Machach.

Gennaro Arpaia

Nato a Napoli giusto in tempo per salutare Maradona. Il calcio non è stato il primo amore perché alle partitelle tra amici non venivo mai scelto a causa della mia non-classe innata. L'idea fu quella di ritagliarsi uno spazio alternativo, provando a raccontarle. E dopo qualche anno ne ho raccontate tante in giro qua e là. Amo lo sport, le sue storie, gli occhi di chi lo ama. Con Gianlucadimarzio.com dal 2019.

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