Categories: News Calcio

Garcia ‘ferma’ Spavone: chi è il 2004 del Napoli

Eden Hazard e Lorenzo Pellegrini. Ma anche Lucas Digne e Maxime Lopez. A Rudi Garcia i giovani gioielli piacciono, da vent’anni prova a lanciarli nel calcio che conta in tutte le tappe della sua carriera.

 

 

A Napoli proverà anche a fare questo per rinforzare un vivaio azzurro in controtendenza rispetto alla prima squadra: mentre il gruppo di Spalletti vinceva lo scudetto qualche mese fa, infatti, la Primavera di Frustalupi retrocedeva in Primavera 2, una macchia nella stagione del club azzurro da ripulire in fretta.

 

 

Nella squadra in difficoltà, tra le poche luci dell’anno c’era quella di Alessandro Spavone, il classe 2004 tutto talento e giocate che era già nel mirino dei club inglesi nelle passate stagioni. Ha scelto di restare in azzurro e ora ha impressionato lo stesso Garcia: sembrava tutto fatto per il suo passaggio – ovviamente in prestito – altrove, ma per l’allenatore francese non c’è da affrettare i tempi.

Il profilo di Alessandro Spavone: futuro in B o C

Cesena in Serie C, ma anche Como e Cittadella in Serie B. Per Spavone c’è stata la fila nelle ultime settimane e il futuro sembrava già scritto. C’era solo da scegliere la destinazione. Il centrocampista, nemmeno ventenne, aveva già la valigia pronta per salutare Napoli per almeno un anno, ma per Garcia si può attendere: l’allenatore francese ha chiesto alla società di trattenere il calciatore ancora un po’, per provarlo e visionarlo ancora. “Voglio vederli in prima persona” aveva detto dei giovani qualche giorno fa, appena arrivato a Dimaro in conferenza, e a quanto pare è stato Spavone a fare breccia subito tra le sue attenzioni. Il calciatore è partito titolare accanto al compagno Vergara e a Demme in mezzo al campo contro l’Anaune, nella tradizionale prima uscita estiva per gli azzurri.

 

 

Tuttofare a centrocampo, Spavone è stato utilizzato da Garcia come mezz’ala a sinistra con la maglia numero 14 sulle spalle, quella indossata a Napoli da Mertens fino a un anno fa. Con Frustalupi, nell’ultima stagione di Primavera, aveva il compito di far male, partire anche palla al piede e arrivare in avanti. E i numeri lo dimostrano: 7 gol nel campionato di categoria, altri 2 in Youth League. Ci ha aggiunto anche 5 assist per servire i compagni. A Dimaro, in questi primi giorni senza tanti elementi della prima squadra, sembra essersi messo in mostra bene e ora può scrivere il proprio destino. Il club incontrerà il suo agente, magari per allungare anche il contratto che lo lega al Napoli almeno fino al 2025. E per scegliere il futuro. Che ora Garcia guarderà con maggiore attenzione.

Gennaro Arpaia

Nato a Napoli giusto in tempo per salutare Maradona. Il calcio non è stato il primo amore perché alle partitelle tra amici non venivo mai scelto a causa della mia non-classe innata. L'idea fu quella di ritagliarsi uno spazio alternativo, provando a raccontarle. E dopo qualche anno ne ho raccontate tante in giro qua e là. Amo lo sport, le sue storie, gli occhi di chi lo ama. Con Gianlucadimarzio.com dal 2019.

Recent Posts

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

10 minuti ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

2 ore ago

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

2 ore ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

4 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

5 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

5 ore ago