Categories: News Calcio

Napoli, Sarri, Insigne e Allan ai tifosi: “Lo scudetto è un sogno”

Confronto diretto Napoli-tifosi: Maurizio Sarri, Lorenzo Insigne e Allan a tu per tu coi propri tifosi. Ecco le loro parol. Allan: “Noi abbiamo un centrocampo forte, con tanti giocatori di qualità. Stiamo crescendo, possiamo
diventare il centrocampo più forte e stiamo lavorando per questo. Per arrivare in alto ci vuole tanto lavoro e sacrificio, ci stiamo
arrivando. C’è voglia di far bene con il Napoli”.

Sarri: “Le scelte sono tante, al punto che poi durante l’anno ci sono scelte che alla fine si rivelano sbagliate, ma fa parte del nostro lavoro. Si fanno tante scelte , qualcuna si sbaglia, ma grossi rimpianti non ce ne sono. Abbiamo fatto fatica dopo l’infortunio di Arkadiusz Milik, dovevamo ritrovare equilibri nella nostra pericolosità, è stato un peccato. Mertens in quel ruolo ci ha risolto tantissimi problemi. Tutti abbiamo sbagliato, anche io, ma di rimorsi non ne ho”.

Insigne: “Ricordo il mio primo ritiro, mi servì tanto. Spero che anche ad altri giovani venga data la possibilità di lavorare con noi”.

Sarri: “Il presidente è molto liberale, a me non ha
mai vietato di andare in tuta e non si impone su niente. Il
compromesso è saper contenere i momenti in cui lui va per la sua strada, ma
in altre società c’è di più da ingoiare”.

Insigne: “Sacrifici? Io ne ho fatti tanti, ho aiutato la mia famiglia andando a lavorare: non rimpiango niente”.

Allan: “Lo scudetto è un sogno di tutto il gruppo.
Vogliamo però affrontare partita dopo partita, pensando subito allo scudetto
possiamo sbagliare sicuramente qualcosa. Vogliamo raggiungere un
grande traguardo”.

Sarri: “Non mi interessa essere un allenatore-
manager, mi interessa il lavoro del campo. Io
mi trovo bene in questo momento. Abbiamo un grande ds,
mi fido nella maniera più totale di lui. Nessuno mi
toglierà la soddisfazione di aver allenato in questa società ed in
questa città: in nessun caso. Le difficoltà ci sono in carenza e mai in
abbondanza. Sarebbe stupido
inserire un altro attaccante nel nostro contesto. Lo abbiamo fatto a
partita in corso, ma in questo momento togliere un centrocampista e
mettere un attaccante in più non lo reputo una nostra priorità. Ounas? A sensazione penso che preferisca giocare a destra, ma può giocare su entrambe le fasce”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

7 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

9 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

10 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

11 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

12 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

13 ore ago