Arek Milik si prepara allo sprint finale, e non vede l’ora di aiutare i suoi compagni nella rincorsa alla Juventus per la lotta scudetto. Rientrato da quasi un mese in seguito ad un infortunio al ginocchio – il secondo da quando è arrivato in azzurro – che l’ha tenuto fuori per cinque mesi, l’attaccante polacco è al lavoro per tornare al top. Con il sogno-scudetto ed una convocazione ai Mondiali in Russia da rincorrere, la voglia di tornare in campo è tanta. Anche se per poco, come avvenuto lo scorso venerdì con la maglia della Nazionale in occasione dell’amichevole contro la Nigeria: “Certe partite non varranno quanto quelle di un Mondiale, ma per me ogni minuto è fondamentale per avvicinarmi al top della condizione fisica – ha spiegato Milik in conferenza stampa -. Mi sento ogni giorno meglio, dopo cinque mesi di stop è difficile riprendere certi ritmi nel giro di tre settimane, ma sono ottimista”. Domani, la Polonia affronterà la Corea del Sud in amichevole: è molto probabile che l’attaccante del Napoli giochi un altro spezzone di partita, con l’obiettivo di rimettere minuti nelle gambe e di tornare presto ad essere l’arma in più di Maurizio Sarri.
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