Categories: News Calcio

Osimhen-Leao, dal Lille con furore: Napoli-Milan è anche la loro partita

Napoli-Milan non è solo una partita decisiva per lo scudetto. Napoli-Milan è anche la partita tra due ragazzi arrivati dal Lille alla Serie A, quasi da sconosciuti e che oggi sono i protagonisti dei rispettivi reparti offensivi di Spalletti e Pioli.

Stiamo parlando di Victor Osimhen e Rafael Leao (leggi qui l’intervista al suo primo allenatore). Entrambi sono approdati nel nostro campionato dopo un annata in Ligue 1, ma non hanno giocato insieme. I rossoneri, infatti, si sono mossi nell’estate prima della pandemia per assicurarsi il talento ex Sporting, pagato 29.50 milioni di euro.

I numeri a confronto

Il portoghese aveva collezionato 26 presenze e 8 reti, aiutando la squadra a conquistare un posto nei gironi di Champions League dpo sette anni di assenza con un’ottima seconda posizione dietro ai colossi del PSG.

E proprio a sostituire Leao in Francia era arrivato Osimhen. De Laurentiis non ha badato a spese per portarlo all’ombra del Vesuvio dopo appena una stagione: la punta nigeriania è l’acquisto record nella storia del club azzurro con 75 milioni di euro pagati per il cartellino. Soldi spesi dopo 18 reti in 38 partite in tutte le competizioni e guizzi da vero fenomeno.

E se Leao sta venendo fuori dal guscio completamente in questa stagione, Osimhen ha già dimostrato tanto, ma se non fosse stato per qualche infortunio di troppo, avrebbe potuto fare ancora meglio. Dopo l’intreccio di mercato a distanza, stasera si ritroveranno faccia a faccia (Osimhen era fuori per infortunio all’andata) per provare a decidere le sorti di Napoli e Milan nella corsa scudetto: entrambi sono fermi a 11 gol stagionali, vedremo chi riuscirà a spuntarla

Andrea Molinari

Nato a Verona nel 1998, il mio primo ricordo vivido legato al calcio è Shevchenko che sbaglia un rigore contro il Bayern Monaco. Grazie a lui (e anche a Kakà) da piccolo mi sono innamorato del pallone. Ma lui non lo sa. Sì, perchè ho giocato anche, purtroppo senza risultati. Nato attaccante, sono finito a fare il terzino: di solito succede a quelli con i piedi quadrati. Oggi provo a dimostrare questo amore scrivendo.

Recent Posts

Roma, la probabile formazione contro il Midtjylland

Le possibili scelte di Gian Piero Gasperini per la sfida di Europa League contro il…

1 ora ago

Inter, Chivu: “Questa squadra deve saper reagire ed essere consapevole”

Cristian Chivu (Credits: Andrea Rosito) Le parole di Cristian Chivu al termine della partita di…

1 ora ago

Atalanta, Palladino: “Sono sicuro che con questi ragazzi faremo grandi cose”

Le parole di Raffaele Palladino dopo il suo esordio in Champions League sulla panchina dell'Atalanta…

2 ore ago

Champions League, la classifica della League Phase

La classifica della League Phase di Champions League 2025/2026 La fase a girone unico di…

2 ore ago

Ranking UEFA, corsa al quinto posto in Champions League: l’Italia torna al quarto posto

Champions League (IMAGO) Il focus sul ranking UEFA, utile a capire quale Paese otterrà il…

2 ore ago

Atalanta Lookman: “Stanno accadendo molte cose, alcune si sanno altre meno”

Ademola Lookman (imago) Le parole di Ademola Lookman al termine del match tra Eintracht Francoforte…

2 ore ago