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Napoli, il punto sul mercato: tra Icardi, Maksimovic e Kalinic

Esce Higuain, entra Milik. Ma il mercato del Napoli non finisce qui. Anzi, prosegue. Tante operazioni, tanti obiettivi. Si comincia dall’attacco e dalla situazione Mauro Icardi, centravanti dell’Inter. Il club è pronto ad offrire anche 60 milioni, se i nerazzurri fanno un prezzo. Ma fin qui nulla, i nerazzurri non hanno mai proposto una cifra. Ora, quando il ds Ausilio tornerà dal Brasile, ci saranno nuovi contatti con l’entourage. Mentre sui suoi profili social, Icardi continua a lanciare segnali distensivi. Si attendono sviluppi.

Alternative? Diverse. Tra cui proprio Gabbiadini, già in rosa. Ma spunta anche il nome di Nikola Kalinic, attaccante della Fiorentina sbarcato in Italia la scorsa estate. Operazione da 30/35 milioni di Euro. Infine c’è Simone Zaza, in forze alla Juventus. Ma con l’ex Sassuolo ancora nessun contatto. Tuttavia, il Napoli è alla ricerca dell’attaccante giusto per sostituire Higuain. E in difesa? Si insiste per Nikola Maksimovic, centrale del Torino. Ma i granata hanno rifiutato un’offerta da 23 milioni. Prenotate, invece, le visite mediche di Zielinski, in programma domani a Villa Stuart.

Fronte uscite: Alberto Grassi, centrocampista classe ’95 arrivato a gennaio dall’Atalanta, ha qualche opzione. Tra cui la stessa Atalanta, potrebbe tornare per giocare di più. Capitolo Sepe, portiere del ’91: deve trovare una squadra, Sportiello potrebbe essere una soluzione come sostituto, ma l’Atalanta non prenderebbe in prestito l’ex Fiorentina. Entra l’uno, esce l’altro. Mentre Koulibaly potrebbe rinnovare, ma c’è da lavorarci sopra. Infine, El Kaddouri potrebbe andare in scadenza di contratto, sempre che non trovi un’offerta soddisfacente. Napoli attivo sul mercato, tante operazioni in ballo.

Gianluca Di Marzio

Ci ho messo più di trent'anni per tornare dove sono nato. Non conoscevo le strade, non sapevo a memoria le vie, ricordavo solo il nome della clinica -Villa Stabia- dove mia madre mi aveva dato alla luce. Più di trent'anni sì, non proprio un figlio modello per la mia città, Castellammare di Stabia, una trentina di chilometri da Napoli. Lì sono nato il 28 marzo del 1974, sono Ariete per gli amanti dei segni zodiacali, non chiedetemi l'ora e comunque non sono un fanatico degli ascendenti.

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