La vittoria per 4-0 e passaggio di turno agli ottavi di finale di Champions League conquistato dal Napoli.
Carlo Ancelotti sperava in una 'scintilla' europea per riaccendere la sua squadra anche in campionato: ora il successo sul Genk è arrivato ma il tema dominante resta sempre quello legato al suo futuro sulla panchina azzurra.
"Il girone è stato fatto molto bene con coraggio e personalità. E' una qualificazione meritata e visti i tempi ce la teniamo molto stretta. E' una delle poche soddisfazioni di questo periodo. Ma in Champions abbiamo dimostrato di essere competitivi in Europa. La squadra ha qualità, non si discute. Ma questa qualità non si è espressa in campionato, per questo rimane un grande rammarico".
"Se sabato pomeriggio ci sarò? Mi auguro di sì anche se è una valutazione che farà il presidente. Ci vedremo domani e insieme valuteremo il da farsi – ha spiegato Ancelotti nel post gara ai microfoni di SkySport -. Io non ho saputo niente, ho preparato la partita, abbiamo pensato a questo e i giocatori sono stati attenti e concentrati. Dimissioni? Non l'ho mai fatto in vita mia e mai lo farò".
"A Monaco è stato uno scontro con la società, nel senso che pensavo che fosse necessario un cambio della vecchia guardia per mettere forze fresche. E con qualche giocatore lì mi sono scontrato. Qui è un'altra questione, dipende dal fatto che la squadra che non ha dimostrato le sue qualità migliori ma non perché ci sia attrito tra me e i giocatori.
E' successo qualche episodio, qualche giocatore che voleva giocare di più, ma non sono attriti. Anzi, ci sono stati giocatori che non hanno giocato al massimo per esprimermi vicinanza. Quindi sono due discorsi diversi. Ma nemmeno con la società ho avuto discussioni. Il fatto che io sia messo in discussione è normale nel calcio. Non voglio essere giudicato per quello che ho fatto ma per quello che sto facendo e i risultati di campionato non sono soddisfacenti.
Noi vogliamo milgiorare sicuramente in campionato, speriamo che questa qualificazione ci tolga un po' di peso e ci dia l'energia per recuperare in campionato. Siamo lontani dal quarto posto ma con il recupero di tutti i giocatori ci può rimettere in carreggiata. Decisione del presidente quella di incontrarsi domani? Sarà un incontro di comune accordo per analizzare la situazione del momento".
"Non ho nessuna decisione da prendere. Parlerò domani con il presidente per capire se si può andare avanti o meno. Mi fanno piacere gli applausi dei tifosi".
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