Piove sul bagnato in casa Napoli: sotto il diluvio del Maradona, gli azzurri perdono 1-0 contro l’Empoli, che la vince nel finale con il gol di Kovalenko.
La situazione dei campani si complica anche dal punto di vista ambientale: i fischi dello stadio sono stati fortissimi sia a fine primo tempo che soprattutto al fischio finale dell’arbitro Prontera.
Da segnalare anche la scelta di Aurelio De Laurentiis, che ha abbandonato il suo posto in tribuna d’onore subito dopo il gol dell’Empoli, senza assistere ai minuti di recupero. Da vedere ora se la posizione di Rudi Garcia possa tornare a rischio.
Il Napoli era reduce da un altro risultato deludente, il pareggio interno contro l’Union Berlin, arrivato su una disattenzione che aveva portato al contropiede e al pareggio di Datro Fofana. Se la situazione nel girone di Champions è abbastanza serena, quella in Serie A comincia a diventare complicata: ora il distacco del Napoli dal primo posto è di otto punti, e potrebbe salire a dieci se l’Inter battesse il Frosinone nel posticipo delle 20:45.
Non è la prima volta che il Napoli va alla sosta per le nazionali con un brutto risultato: già prima della sosta di ottobre aveva perso 3-1 al Maradona contro la Fiorentina. Dopo la fine della partita, il Napoli ha annunciato di voler rimanere in silenzio stampa: un segnale chiaro dell’umore dei protagonisti.
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