Una partita tra Napoli e Benevento, sfruttando la sosta Nazionali, per celebrare la rinascita degli azzurri.
La società ha scelto il 6 settembre in maniera consapevole per giocare l’amichevole contro le Streghe, allo Stadio Maradona. Proprio in questa data, 17 anni fa, veniva rifondato il Napoli dopo il fallimento.
Il presidente degli azzurri, Aurelio De Laurentiis, in occasione del match, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni di Ottochannel su questi primi 17 anni e sul domani: “Il futuro lo abbiamo anche percorso: dodici anni di Europa che conta. Siamo stati forse l’unica squadra italiana a farlo“.
In questi anni il Napoli è diventato uno dei club di vertice in Italia, ma è mancato il passo finale: lo scudetto. A tal proposito, De Laurentiis esprime il proprio rammarico, non senza polemiche: “Bisogna vincere gli scudetti, certo, ma per farlo non bisogna essere solo una squadra importante, perché poi c’è anche qualche incidente di troppo che ti crea illusioni, con qualcuno che ti scippa ciò che ti appartiene“.
Una battuta, infine, sulle rivalità che intercorrono tra le squadre della Campania, approfittando anche della presenza del presidente del Benevento, Oreste Vigorio: “Qualcuno ci dà dei visionari, ma bisognerebbe essere in sinergia in tutta la Campania, non dovrebbero esserci contrapposizoni con Salernitana, Avellino e Juve Stabia. Siamo la terra felix“.
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