Napoli, De Laurentiis: “Campionato intrigante… mi ha colpito il ‘Sarri’ lettore”

Il suo Napoli vince e convince: 5-1 in casa del Frosinone e titolo di “Campione d’inverno” in tasca. Il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis ha commentato così ai microfoni di Sky Sport il momento positivo della sua squadra:

“Noi vogliamo parlare di partita in partita. E’ un campionato apertissimo in cui ce la giochiamo in tanti ed è proprio per questo che non è noioso ed è spettacolare. Io credo che avere un campionato così movimentato ed intrigante, al di là di chi è campione d’inverno, sia una motivazione a far bene e interessante per tutte le squadre. Più complicato è più diventa interessante preparare la settimana. Sarri? Mi ha colpito la sua umiltà e la sua serenità. Ci ha accomunato il fatto che leggevamo tutti e due tanti libri.

Questa è una caratteristica che non avevo riscontrato negli altri allenatori con i quali avevo lavorato in precedenza. Mi ha molto affascinato questo suo modo di apportarsi , non soltanto esclusivamente al mondo del calcio ma alla vita in generale. Poi il fatto che fosse stato anche a lavorare in banca sugli investimenti e avesse anche un concetto obiettivo di quello che potevano essere i rapporti sul piano economico e non provinciali mi ha rasserenato. Questo è un uomo con cui possiamo fare strada insieme. Non a caso io gli ho fatto cinque contratti. Ho utilizzato la stessa tipologia contrattuale che uso nel cinema quando prendo uno scrittore nel quale credo, quando prendo un attore nel quale credo, quando prendo un regista nel quale credo. Ho detto ‘benissimo’.

Io ti faccio un contratto per l’anno in corso più quattro opzioni per i prossimi quattro anni. Quindi noi facciamo un quinquennio: così alla fine dei cinque anni se ci saremmo trovati bene e vorremmo rinegozziare per un altro quinquennio, rinegozieremo. Mercato? Noi sappiamo perfettamente di avere bisogno di un difensore centrale e di un centrocampista. Ho dato il mandato a Giuntoli e a Chiarelli sia per Maksimovic che per Kramer ed Herrera. Soltanto che poi abbiamo fatto una serie di valutazioni su altri dieci centrocampisti ed altri cinque difensori centrali che avessero certe caratteristiche anagrafiche e tipologie di gioco. Saremo attenti per evitare squilibri nello spogliatoio”.