Antonio Conte (IMAGO)
Le parole di Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la partita contro l’Udinese, valida per la 15esima giornata di Serie A
Il Napoli perde contro l’Udinese al Bluenergy Stadium 1-0 e rimane così dietro al Milan, in attesa del match tra Genoa e Inter.
A decidere il match è stato il gol di Ekkelenkamp, arrivato con un gran destro a giro dopo le reti annullate a Davis e Zaniolo.
Al termine della partita, l’allenatore del Napoli si è recato in zona mista per le consuete interviste.
Conte ha cominciato dicendo: “Nel primo tempo l’Udinese non ha mai tirato in porta e noi potevamo sfruttarlo meglio. Il secondo tempo è iniziata con questa palla lunga in area. Abbiamo rischiato subito di subire gol. Da lì in avanti c’è stato timore, si vedeva. Poi sono stati annullati due gol. Eravamo troppo preoccupati, dovremo lavorare tanto: dobbiamo essere bravi nei momenti negativi. Bisogna saper gestire situazioni del genere”.
L’allenatore azzurro ha proseguito: “Noi dobbiamo essere bravi nella gestione di questi momenti. Li devono gestire con esperienza e malizia, anche perdita di tempo in campo. Dopodiché non perdere il coraggio e farsi sopraffare dal timore di farsi fare gol. Se l’atteggiamento è quello il gol te lo chiami e non ce lo siamo chiamato. Non ho niente da rimproverare ai ragazzi che nell’emergenza stanno dando tutto. Però dobbiamo imparare a tirare fuori un po’ di carattere. Lì subentra poi la persona che deve farsi sentire in campo e non il calciatore. Questo è l’aspetto più difficile su cui lavorare. A livello psicologico cerchi di lavorarci e trovare la via giusta però tante volte ci sono dei calciatori che hanno carisma e personalità. Noi dobbiamo crescere. Sono degli ottimi ragazzi e mi piacerebbe aiutarli a crescere perché ne gioverebbe tutta la squadra“.
Infine ha concluso: “Il campanello d’allarme l’ho dato anche quando abbiamo vinto. A inizio anno quando fai tante competizioni ti preoccupi di fare una rosa all’altezza se poi per motivi esterni questa rosa viene ridotta qualcosa si paga. Altrimenti saremmo dei fenomeni tutti quanti, sia io sia i ragazzi (ride, ndr). Non dobbiamo perdere l’entusiasmo e la motivazione. Per noi questa annata non sarà comunque semplice. L’importante è avere voglia di essere uniti e affrontare le difficoltà cercando di migliorare. Non voglio rimarcare o dire alcune situazione, dobbiamo andare avanti sapendo che tutto l’ambiente deve stare vicino alla squadra. Vogliamo combattere anche se abbiamo perso 7 partite in trasferta“.
L'intervista di Luciano Spalletti dopo Bologna-Juventus, valida per la quindicesima giornata di Serie A. La…
Le considerazioni di Vincenzo Italiano nell'intervista ai microfoni di DAZN al termine di Bologna-Juventus. Dopo…
Sempre più Francesco Modesto per la panchina del Mantova: le ultime novità Contro il Cesena,…
Dopo il successo in Europa League per 0-3 contro il Celtic, in Serie A la…
Le parole del Director of Football Strategy della Juventus ai microfoni di DAZN prima del…
Le parole di Cristian Chivu, allenatore dell'Inter, dopo la partita di Marassi contro il Genoa,…