Conte bacchetta il Napoli: “Il contropiede preso alla fine non può esistere”

Le dichiarazioni di Antonio Conte al termine della sfida del suo Napoli contro il Venezia di Eusebio Di Francesco.
Il Napoli di Antonio Conte non riesce a imporsi sul Venezia di Eusebio Di Francesco, fermandosi sul risultato di 0-0.
Con questo pareggio gli azzurri raggiungono momentaneamente l’Inter in vetta alla classifica con 63 punti, aspettando il risultato dello scontro diretto tra la squadra di Inzaghi e l’Atalanta.
Il Venezia si conferma una squadra in salute, col quarto pareggio consecutivo, in una striscia positiva in cui ha fermato anche Lazio e Atalanta.
L’allenatore del Napoli, nel posto partita, è intervenuto ai microfoni di DAZN per commentare il match.
Napoli, Conte: “Il campo non era stato bagnato e la palla non scorreva”
Antonio Conte ha iniziato parlando della prestazione dei suoi: “Io penso che a livello calcistico non ci abbiano messo in difficoltà. C’è stata una squadra che ha fatto la partita ed è il Napoli, su un campo difficile e contro una squadra in salute. Chi ha giocato contro di loro ha sempre faticato. Quello che potevamo fare l’abbiamo fatto, ma quando hai tante occasioni devi fare gol. Le loro occasioni sono nate da errori nostri e il contropiede capitato alla fine non può accadere mai, perché vuol dire che non ci siamo con la testa. Noi c’eravamo, ma così rischi di portare a casa 0 punti invece di 3“.
A proposito ha proseguito: “Noi la partita l’abbiamo fatta, su un campo che non so per quale motivo non era stato bagnato e la palla non scorreva. Forse è la prima volta che accade, ho anche chiesto a Di Francesco se fosse stata un’idea loro e mi ha detto di no. Per vincere le partite però devi fare gol ed essere più cattivo. Non tollero quello che è successo alla fine e ai ragazzi l’ho spiegato bene, perché le squadra che vogliono essere forti hanno la testa in campo dal primo all’ultimo secondo“.
Poi sulla sosta per le nazionali: “Faremo le stesse cose fatte durante le altre soste. Lavoreremo con chi ci sarà, comunque più di dieci giocatore. Se qualcuno è in ritardo di condizione o dal punto di vista tattico cercheremo di approfittarne per lavorare“.

Conte: “Atalanta-Inter a noi non sposta niente”
L’allenatore azzurro, infine, ha parlato di Atalanta-Inter: “A noi non sposta niente, dobbiamo guardare a noi stessi, dando tutto e poi guardando a fine anno quali saranno i risultati di questi sforzi. Questa era una partita, ripeto, che noi meritavamo di vincere, ma ci sta il pareggio. Però fino all’ultimo il cervello deve essere acceso e noi dobbiamo stare in campo da squadra“.