Le parole dell’allenatore del Napoli, Antonio Conte, nella conferenza stampa in vista della gara contro il Venezia
Il Napoli si avvicina alla 18ª giornata di Serie A in cui affronterà il Venezia di Di Francesco al Maradona domenica 29 dicembre alle ore 15:00.
Gli azzurri sperano di arrivare alla gara con la possibilità di prendersi il primo posto, visto che conosceranno già il risultato dell’Atalanta nella gara dell’Olimpico contro la Lazio.
Nel caso in cui i nerazzurri vincessero contro i biancocelesti, però, per gli uomini di Conte l’obiettivo è continuare a inseguire gli uomini di Gasperini.
Nella giornata di oggi, 28 dicembre, l’allenatore del Napoli, Antonio Conte, è intervenuto in conferenza stampa parlando della gara e degli obiettivi futuri.
Antonio Conte ha cominciato la conferenza stampa parlando della gara: “Entrare tra le prime quattro? A me non piace mai firmare per traguardi minimi, chi mi conosce lo sa benissimo. Ognuno conosce i propri obiettivi e da dove siamo partiti, io non firmerei mai per un traguardo minimo. Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo, abbiamo fatto 38 punti, sono tanti punti, considerato il punto di partenza. Vogliamo confermarci e continuare a migliorare: dobbiamo continuare a lavorare con serietà per migliorare“.
L’allenatore del Napoli, poi, ha proseguito: “Partita di Genova? Guardo il bicchiere mezzo pieno, preferisco guardare il primo tempo di quella partita. Le partite vanno analizzate per intero. Ho dei ragazzi molto responsabili e sono i primi ad aver fatto alcune valutazioni. Il secondo tempo contro il Genoa è uno spunto per continuare a migliorare e per alzare il livello”.
Antonio Conte ha poi fatto un bilancio dei primi mesi a Napoli: “Speriamo intanto di chiudere il 2024 regalando un’altra gioia ai nostri tifosi, per festeggiare bene il Capodanno. Sono stati cinque mesi molto intensi, vissuti a manetta. L’ambiente è bellissimo, passionale, allenare una piazza come Napoli ti dà veramente tanto. Allo stesso tempo è una piazza molto impegnativa sotto diversi aspetti, ma personalmente sono molto contento. Il nostro obiettivo è quello di non avere nessun rimpianto. Dobbiamo uscire sempre dal campo con la sensazione di avere dato tutto”.
Infine, ha chiuso così la sua conferenza stampa: “Il livello del campionato italiano si è alzato, l’intensità è aumentata tanto, nell’aspetto tattico siamo migliori rispetto ad altri campionati esteri. Vedo un’evoluzione sotto tanti aspetti, anche come allenatori, in Europa è difficile giocare contro una squadra italiana. In Italia siamo andati avanti sotto tanti aspetti, questo rende la Serie A ancora più bella e difficile. Siamo cresciuti tanto. Su Lukaku? Adesso è al top della forma, non dobbiamo aspettare chissà cosa. Le aspettative su di lui sono superiori rispetto ad altri, è un giocatore di spessore internazionale e il suo curriculum porta a creare delle aspettative, deve continuare a fare quello che sta facendo, lo sa benissimo anche lui. “.
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