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Napoli, Spalletti: “Ci sentiamo avvolti dall’affetto dei tifosi. Torna Mertens”

Il Napoli e Luciano Spalletti non si fermano più, non vogliono farlo e puntano a fare sei vittorie su sei domani sera, alle ore 20:45, quando gli azzurri affronteranno il Cagliari dell’ex Walter Mazzari, al suo primo ingresso nello stadio intitolato a Diego Armando Maradona.

In conferenza stampa, l’allenatore toscano ci ha tenuto innanzitutto a testimoniare l’ottimo stato di forma mentale dell’intero gruppo: “Stiamo bene, sia io che i miei giocatori. Ci sentiamo avvolti dall’affetto dei tifosi e della città, poi siamo consapevoli che in una stagione ci sono alti e bassi. Viviamo tutto con equilibrio, ma noi non vogliamo nasconderci da nulla”.

 

 

“Conosco Mazzarri. Scudetto? Siamo sette squadre alla pari”

Mazzarri lo conosco molto bene: viviamo ad un chilometro di differenza, ci divide un ponte. Quindi è facile incontrarci, ci conosciamo, abbiamo confidenza. Mi aspetto un Cagliari organizzato, lui sa mettere bene in campo la sua squadra. Con la Lazio ha fatto benissimo, ci vorrà il massimo dal nostro intero gruppo, non basteranno i singoli”, ha detto Spalletti.

 

 

L’allenatore, poi, ha continuato il discorso sulla forza non solo della sua squadra ma anche su quella di tutte le concorrenti, alle domande sulla corsa Scudetto: Il condominio dei candidati alla prima posizione è composto da sette persone, abbiamo tutti le stesse quote. La stagione è fatta di episodi, bisogna essere pronti a tutto”.

“Il mio Napoli si auto-alimenta. Torna Mertens”

Faccio un complimento ai miei calciatori: si stimolano da soli, a vicenda. La mia squadra si auto-alimenta da sola, rende più forte la sua voglia di fare – sostiene con fierezza Spalletti. Presunzione e sufficienza, cioè cose che possono farci male, passano in secondo piano”.

 

 

In chiusura, poi, l’importante capitolo rientri con due novità niente male per il Napoli: “Mertens rientra prima del previsto, perché voleva esserci a tutti i costi. Tramite il dottor Canonico ci siamo messi in contatto con colui che l’ha operato e abbiamo ricevuto l’ok. Demme, invece, tornerà prossimamente: sta bene, potrà tornarci utile non appena rientrerà“.

Redazione

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