Il ritorno alla difesa a quattro, quello di Lorenzo Insigne e dello Stadio Maradona sold out. Napoli-Barcellona è una gara di ritorni e anche decisiva per il passaggio del turno. Luciano Spalletti cerca conferme nel suo 4-2-3-1 che si riproporrà dopo l’esperimento – non andato troppo bene – della difesa a tre proposta contro il Cagliari, lunedì sera in campionato.
Tra i pali c’è nuovamente Meret, portiere di Coppa, poi Rrahmani e Koulibaly al centro della difesa. Di Lorenzo ha smaltito il colpo alla testa rimediato in Sardegna: “Sono pronto a giocare” ha detto in conferenza e tornerà sull’esterno, dall’altra parte l’unico vero dubbio per la scelta di Mario Rui e Juan Jesus, con il portoghese in vantaggio al momento.
“Lorenzo giocherà dal primo minuto domani”. A spazzare via ogni dubbio ci ha pensato direttamente Spalletti: il capitano del Napoli torna titolare dopo il turno di stop contro il Cagliari, insieme con Insigne ci saranno Osimhen e uno tra Elmas e il rientrante Politano. Zielinski è certo del posto, in mezzo al campo non c’è troppo spazio per le interpretazioni: Fabian e Demme sono gli unici due a disposizione per la squadra azzurra e saranno titolari.
Napoli (4-2-3-1): Meret; Di Lorenzo, Rrahmani, Koulibaly, Mario Rui; Demme, Fabian; Elmas, Zielinski, Insigne; Osimhen. Allenatore: Luciano Spalletti.
Barcellona (4-3-3): Ter Stegen; Dest, Araujo, Piqué, Alba; Gavi, De Jong, Pedri; Dembelé, Aubameyang, Ferran Torres. Allenatore: Xavi.
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