Napoli, Meluso: “Con Calzona speravamo nel filotto. Primo tempo? Ci ha lasciato perplessi”

Prima sconfitta in Serie A del Napoli dall’arrivo di Francesco Calzona. Gli azzurri perdono in casa contro l’Atalanta in uno scontro diretto per la zona Champions. Netta vittoria dei bergamaschi sul piano del risultato, che grazie alle reti di Miranchuk, Scamacca e Koopmeiners hanno portato a casa i tre punti. Al termine del match, anche il direttore sportivo azzurro Mauro Meluso ha parlato ai microfoni di DAZN.

 

Le parole di Meluso

Meluso ha esordito parlnado della gestione di Zielinski e dei fischi dei tifosi a fine partita: “Zielinski? Non è il momento di fare consultivi ma dobbiamo pensare a onorare le ultime 8 partite. Ci dispiace per questa sconfitta così pesante. Dobbiamo continuare a giocare senza pensare troppo. Fischi dei tifosi? Sicuramente fa male alla squadra ma un po’ a tutti. Pensavamo che questa annata potesse prendere una piega differente, ma non è il momento di fare un ragionamento conclusivo. Noi ci auguriamo che da subito la squadra ritrovi brillantezza e cattiveria. Il gol preso al 45′ ci ha tagliato le gambe ma la sconfitta è meritata”.

 

 

Il direttore sportivo ha proseguito palrando degli obiettivi a breve termine del Napoli: “Ritornare ad avere il morale alto. Oggi sono venuto a parlare io per tenere un po’ i giocatori fuori, farli discutere tra loro. Devono ritrovare la cattiveria. Con Calzona speravamo di fare un filotto di prestazioni positive, ma oggi il primo tempo ci ha lasciato un po’ perplessi”.

 

Meluso ha infine concluso tornando a parlade di Zielinski: “Mbappe gioca nel PSG? A volte bisogna andare oltre le solite consuetudini. Ci deve essere una sorta di stella polare, la meritocrazia”.