L’ultimo giorno del 2021 di Nahitan Nandez è stato molto movimentato. Era stata comunicata la sua positività al Covid-19, ma era anche arrivata la notizia di un mandato d’arresto dall’Uruguay per accuse di violenza domestica nei confronti dell’ex moglie. Il centrocampista del Cagliari ha risposto oggi con un comunicato al canale televisivo Subrayado.
“I fatti denunciati sono falsi e sono stati diffusi sui social network. Per questo motivo è stata presentata una denuncia penale, con prove che dimostrano la falsità dei fatti denunciati“, ha detto Nandez.
Inoltre, l’uruguaiano ha ricostruito i passi della vicenda: “La mia partenza dall’Uruguay è stata il 29 dicembre, poiché dovevo tornare al mio Club in Italia entro il 31. Questo era chiaramente prima che la denuncia contro di me fosse stata presentata“.
“Come padre ho assunto e continuerò ad assumere tutti gli obblighi che mi corrispondono. Con la tranquillità di aver agito con responsabilità e rispetto, aspetterò che la giustizia indaghi sulla veridicità dei fatti e, in definitiva, mi dia la ragione. Cerco sempre di dare il meglio ai miei figli, che sono la cosa più importante della mia vita, insieme a tutta la mia famiglia. La mia priorità è sempre stata, è e sarà quella di preservarli“, ha concluso Nandez nel comunicato.
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