News Calcio

Nainggolan: “Voglio concentrarmi sul calcio e ritrovare serenità. Grazie per il supporto”

Radja Nainggolan, centrocampista ex Cagliari (Imago)

Il messaggio di Radja Nainggolan dopo le vicende degli scorsi giorni

Dopo l’arresto nell’ambito di un’inchiesta sul traffico internazionale di droga, Radja Nainggolan è attualmente in libertà vigilata e non può lasciare il Belgio, dovendo restare a disposizione degli inquirenti.

Dopo aver attraversato un periodo complicato, l’ex centrocampista della Roma ha condiviso un messaggio sui social, esprimendo gratitudine verso chi lo ha sostenuto, i suoi avvocati e la sua nuova squadra, il Lokeren-Temse.

Questo pochi giorni dopo aver appunto firmato con il club della seconda divisione belga e aver trovato il gol olimpico all’esordio, direttamente da calcio d’angolo.

Ora, il Ninja è tornato a casa e ha voluto mandare un messaggio ai propri tifosi sui propri canali social ufficiali. “Potete immaginare che gli ultimi giorni siano stati incredibilmente difficili“, ha esordito l’ex Inter e Roma.

Nainggolan: “Voglio concentrarmi completamente sul calcio”

Di seguito le dichiarazioni di Radja Nainggolan: “Voglio ringraziare dal profondo del cuore tutti coloro che mi hanno sostenuto. Il caloroso supporto della mia famiglia e dei miei amici, insiemi alla lealtà e alla fiducia del KSC Lokeren-Temse, sei suoi straordinari tifosi e dei miei compagni di squadra, mi danno la forza per andare avanti“.

Radja Nainggolan (screen)

Il messaggio del belga, poi, continua: “Desidero anche esprimere la mia gratitudine ai miei avvocati, il Sig. Omar Solidi e il Sig. Mounir Solidi, per la loro instancabile dedizione e professionalità. Apprezzo profondamente il loro supporto. Ora che sono tornato a casa voglio concentrarmi completamente sul calcio e sul ritrovare la mia serenità“.

Chiedo gentilmente di rispettare la mia privacy e il tempo di cui ho bisogno per riprendermi – ha poi concluso Nainggolan -. Per il momento, non mi è consentito e non rilascerò alcuna intervista sul caso. Ancora una volta, grazie per tutto il supporto. Significa per me più di quanto le parole possano esprimere e non lo dimenticherò mai“.

Simone Bianchi

Classe 2002, nato nel Varesotto. Cresciuto tra un record del mondo di Michael Phelps e un tackle difensivo di Vidić. Qualche soddisfazione tolta nel nuoto, meno nel calcio. Per riassumerla in breve, come dice Ligabue: “Nato senza i piedi buoni”. Ora inseguo quel sogno, diventato obiettivo, di raccontare lo sport a tutto tondo, per trasmettere quelle emozioni che mi hanno cresciuto fin da bambino.

Recent Posts

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

5 minuti ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

2 ore ago

Quando da Babbo Natale e gli elfi nasce una squadra di calcio: è l’FC Santa Claus

La storia della squadra che porta il nome di Babbo Natale e che gioca nella…

2 ore ago

I regali che attendono gli allenatori sul mercato 2026

Desideri e obiettivi nella letterina di Natale per rinforzare le rose: gli allenatori aspettano con…

4 ore ago

Nel mondo di Grifo: “A 32 anni segno come un ragazzino. Tra Lazio, Viola e Samp ho sfiorato la Serie A”

Vincenzo Grifo si racconta a GianlucaDiMarzio.com: la sua stagione fantastica, i record con il Friburgo…

5 ore ago

Grifo avvisa Gattuso: “Amo l’Italia, sono pronto a tutto per la nazionale”

Grifo e la nazionale, tra passato una speranza di ritorno. La nostra intervista al giocatore…

5 ore ago