La Roma perde 0-1 la gara in casa della Juventus, e anche l’opportunità di riavvicinarsi alla zona Champions League dopo la sconfitta del Bologna contro l’Udinese. Decisivo il gol di Adrien Rabiot, andato a segno poco dopo l’inizio del secondo tempo. Nel post partita, l’allenatore giallorosso José Mourinho ha parlato ai microfoni di DAZN.
In apertura Mourinho ha commentato la prestazione: “Abbiamo creato più di quello che ci si aspetta contro il muro di Torino, peché difendono come un muro compatto, chiuso e molto molto difficile. Secondo me siamo stati la squadra con più qualità di gioco nel primo tempo, abbiamo preso un palo e creato tanti problemi da un punto di vista strategico, con la posizione di Paulo e di Bove che si apriva a sinistra lontano da Gatti hanno avuto tantissime difficoltà”.
“È mancato il gol“, ha continuato lo Special One. “All’inizio del secondo tempo abbiamo preso un gol di rimbalzo e dopo ovviamente è diventata più difficile. Loro si abbassano, il muro è veramente un muro strutturato e con giocatori forti. È veramente un peccato questo risultato, perché poteva essere completamente diverso, però sono contentissimo di quello che ho preparato da un punto di vista tattico e strategico e della personalità che i giocatori hanno avuto. Ovviamente però quello che interessa sono i punti che abbiamo perso“.
L’allenatore ha poi parlato della differenza fra il giocare in casa e in trasferta: “Ovviamente a casa siamo una squadra più forte, però non penso che siamo solo noi. Quando si parla della Roma si deve parlare con rispetto per tutto quello che stiamo facendo, allenatore e giocatori. I risultati fuori casa sono io il primo a dire che manca un po’ di personalità e di imporsi nel gioco. La verità è che oggi non è successo, siamo venuti nello stadio di una squadra che lotta per lo scudetto e che era ultramotivata dopo il pareggio dell’Inter di ieri. Noi abbiamo fatto una partita con coraggio, siamo stati la squadra più forte nel primo tempo, dopo con l’1-0 la pressione psicologica si è abbassata e si sono sentiti a loro agio. Abbiamo avuto tanto, veramente sono contento con la qualità del gioco, con la personalità, ma ovviamente il risultato è quello che interessa”.
Infine Mourinho ha parlato di alcuni singoli: “Sono molto contento di Ndicka, penso che Cristante sa fare il ruolo di difensore. È un orgoglio vedere un Bove giocare con tanta personalità in questo stadio. In questo momento penso alla prossima partita senza Ndicka e un nuovo difensore ma con quelli che abbiamo a disposizione. Arrivare in Champions League sarebbe una cosa fantastica viste le nostre limitazioni ma se non sogni non fai nulla”.
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