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Monza, sei nella storia! I biancorossi vincono con la Juve e centrano il primo successo in Serie A

Coraggio. Questo aveva chiesto ieri Raffaele Palladino nella sua prima conferenza stampa da allenatore del Monza. La squadra ha risposto alla grande, lottando su ogni pallone e addirittura vincendola nel finale grazie a un guizzo di Christian Gytkjaer. Ma ci torneremo. Negli abbracci a fine partita tra il nuovo allenatore e i ragazzi è racchiuso un “Grazie” che arriva forte e chiaro. Prime volte che non si dimenticano. 

 

 

Il Monza ha fatto la partita, mostrando personalità e voglia di portare a casa il risultato. E alla fine l’ha vinta. Ottenendo un successo storico che porta la squadra biancorossa in paradiso. Il tutto sotto gli occhi di un Galliani agitatissimo che ha lasciato la tribuna ben prima del fischio finale. Troppa tensione. Glielo leggi negli occhi quando se ne va, come se volesse dire “non ce la faccio”. Emozione per una vittoria in Serie A che sognava da quando era bambino. Ora può aprire gli occhi. 

  

 

 

Dall’altra parte è arrivata a Monza una Juve incapace di rialzarsi e sempre più in crisi. La squadra di Allegri – oggi in tribuna per squalifica e sostituto in panchina da Landucci – non crea pericoli, non gioca e finisce per perdere la partita. Troppe disattenzioni. Quello che salta all’occhio e preoccupa è proprio l’atteggiamento mostrato: poche idee e poca organizzazione. Gli episodi poi hanno fatto il resto. Uno su tutti: al 40’ Di Maria si fa cacciare per una gomitata in pieno petto a Izzo, che lo stava ostacolando. Foto di un periodo buio, in cui regna il nervosismo e le cose non funzionano. Bisognerà invertire rotta e farlo in fretta. 

 

 

 

Quello che però oggi cattura l’attenzione è la vittoria della squadra di casa, che ha fatto partire la festa in città. Bandiere, sciarpe e cori. “Papà è finita. Abbiamo vinto la prima vero”? Leggendo negli occhi di un bambino, felice per la vittoria, si può capire la portata del successo dei ragazzi di Palladino. Pezzo di storia. Di quelle che magari un bambino, oggi felice sugli spalti, racconterà ai suoi figli tra vent’anni. 
A Monza oggi quindi si festeggia, i tifosi hanno riempito il piazzale dello stadio e hanno applaudito i giocatori all’uscita. “Questa vale sei punti, da qui si riparte”. Questo è il clima, le difficoltà delle scorse settimane sono alle spalle e l’unica cosa che conta è l’impresa di oggi. Una vittoria che per chi vive qui e sogna questo momento da tanti anni, vale molto di più.

Lorenzo Cascini

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