Pablo Marí è tornato a casa: il difensore spagnolo del Monza, in prestito dall’Arsenal, era stato ufficialmente dimesso dall’ospedale Niguarda dopo l’operazione ai muscoli della schiena e tornerà in campo tra circa tre mesi.
Il Monza aveva pubblicato un comunicato anche per informare che la squadra sarebbe scesa in campo nel riscaldamento della partita contro il Bologna con una maglia con la scritta “Torna presto Pablo”, dedicata a Marì. Prima del match, invece, le due squadre e lo stadio osserveranno un minuto di silenzio in memoria di Luis Fernando Ruggieri, la vittima dell’aggressione di Assago.
Questo il comunicato del club: “Prima del fischio d’inizio di Monza-Bologna, all’U-Power Stadium sarà osservato un minuto di silenzio per ricordare Luis Fernando Ruggieri, vittima della folle aggressione di Assago. Inoltre, nel riscaldamento pre-partita i giocatori biancorossi indosseranno una t-shirt speciale dedicata a Pablo Marí”.
Detto, fatto. Prima del fischio di inizio, tutti i giocatori avevano una maglia dedicata al compagno di squadra. Per cui si auspica, il prima possibile, il ritorno in campo.
Di seguito, il comunicato del Monza su Pablo Marí: “Pablo Marí è stato dimesso stamane dall’ospedale, ha fatto rientro a casa e inizia ora un periodo di assoluto riposo. AC Monza ringrazia sentitamente il professor Osvaldo Chiara e tutti i professionisti del Trauma Center dell’Ospedale Niguarda di Milano. Pablo, ti aspettiamo!“. Nella giornata di ieri una ristretta delegazione di giocatori del Monza, capitanata da Pessina, aveva fatto visita al difensore spagnolo in ospedale.
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