L’Arabia Saudita si prepara a ospitare il Mondiale FIFA 2034 con una selezione di 15 stadi innovativi e avveniristici distribuiti in cinque città principali: Riyadh, Jeddah, Neom, Dammam e Abha. La scelta di impianti all’avanguardia non solo risponde ai requisiti FIFA, ma punta a trasformare il Paese in un polo globale per eventi sportivi e culturali.
Riyadh sarà il cuore pulsante del torneo, con il monumentale King Salman International Stadium, progettato per ospitare la finale e per accogliere oltre 92.000 spettatori e con tecnologie all’avanguardia per garantire un’esperienza immersiva. Sarà affiancato dal futuristico ROSHN Stadium, caratterizzato da un design cristallino che brilla di notte e da soluzioni per una ventilazione naturale, e dal New Murabba Stadium, ispirato alle forme naturali dell’acacia, un’ode al paesaggio locale.
Non meno significativo è il Prince Faisal bin Fahad Sports City Stadium, che coniuga materiali locali e sostenibilità, integrandosi perfettamente nella visione di Riyadh come hub eco-compatibile.
A Jeddah, il già iconico King Abdullah Sports City Stadium, con i suoi 57.000 posti, sarà rinnovato per soddisfare i più alti standard. Inoltre, il Qiddiya Coast Stadium, situato sul Mar Rosso, si presenta come una struttura multiuso di grande impatto, in grado di ospitare eventi sportivi, concerti ed e-sport.
Il Jeddah Central Development Stadium rappresenta una fusione tra tradizione e modernità, con elementi architettonici ispirati al quartiere storico di Al-Balad e tecnologie come una copertura semi-trasparente e schermi a 360°. La futuristica città di Neom ospiterà un innovativo stadio collocato a oltre 350 metri d’altezza, simbolo dell’ambizione saudita di costruire una città modello. Questo impianto rappresenta l’apice della visione saudita, con un’integrazione unica tra sport, tecnologia e sostenibilità.
Nella parte orientale, Dammam ospiterà uno stadio polivalente che si integrerà con il paesaggio costiero e offrirà soluzioni eco-compatibili. Ad Abha, l’impianto sarà progettato per riflettere le tradizioni architettoniche della regione montana, garantendo un’esperienza unica per spettatori e atleti. Ogni stadio è progettato non solo per il torneo, ma per avere un utilizzo a lungo termine, ospitando eventi culturali, concerti e competizioni locali.
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