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L’eredità di Jardim, ‘il creatore di stelle’: quanti giovani valorizzati al Monaco

L’era Jardim al Monaco è terminata, dopo un inizio di campionato addirittura peggiore di quello che anni fa portò il club alla retrocessione, la società ha deciso di cambiare e di esonerare l’allenatore portoghese che tanto bene aveva fatto alla guida del club monegasco. L’approdo nel Principato nel 2014 e la vittoria un po’ a sorpresa del campionato nella stagione 2016/2017. Ora che ancheil suo successore è stato ufficializzato – con Thierry Henry che torna quindi a casa – l’eredità che Jardim lascia al Monaco va oltre i successi e i trofei vinti.

L’allenatore portoghese, infatti, ha saputo valorizzare numerosi giovani calciatori che ora brillano in giro per l’Europa dopo aver portato nelle casse della società cifre importanti al momento delle loro cessioni. Una peculiarità di Jardim “the star maker“, se si pensa che l’attuale rosa ha un’età media di 23,7 anni ed è la più giovane di tutta la Ligue 1. Il gruppo non ha però reagito in maniera positiva alle tante cessioni estive come aveva invece fatto nella stagione precedente e i nuovi acquisti ancora non rendono quanto dovrebbero. Così quello che era diventato un tratto caratteristico della squadra – ovvero la gioventù, appunto, tanto in Francia quanto in Champions League – ha finito per condannare Jardim. Legati al nome dell’allenatore però resteranno sempre grandi nomi, tra i migliori giovani lanciati in Europa. E l’elenco è davvero lungo.

Non solo Kylian Mbappé, stella assoluta prima a Montecarlo e ora a Parigi e in giro per il mondo; impossibile dimenticare anche giocatori come Anthony Martial, Yannick Carrasco, Layvin Kurzawa, Benjamin Mendy, Fabinho, Lemar… E ancora Bernardo Silva, Djibril Sidibé fino a quel Bakayoko oggi al Milan alla ricerca della sua forma migliore per tornare a essere il giocatore su cui aveva puntato il Chelsea pagando 40 milioni e facendogli firmare un contratto quinquennale appena un anno fa.

Talenti sgrezzati diventati stelle e un rendimento che, a volte, è peggiorato dopo l’addio al Monaco e dopo la separazione dall’allenatore che ha puntato su di loro facendoli diventare grandi. Per questo – in Francia e non solo – Jardim verrà ricordato per la valorizzazione di molti giovani che oggi continuano a dire la loro o cercano di ritrovare la giusta dimensione dopo aver brillato proprio sotto la guida dell’ormai ex allenatore dei monegaschi. Il ‘creatore di stelle’.

Marta Fornelli

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