Categories: News Calcio

Svolta Samp a Modena: le prime volte di Esposito e Kasami davanti ai 4000 del Braglia

Era importante per la classifica, forse ancora di più per morale ed autostima. Al Braglia di Modena la Sampdoria arrivava in cerca di punti e soprattutto di conferme, dopo la bella vittoria di Palermo a seguire la settimana da Incubo tra Bolzano e Salerno. Missione possibile, ma non scontata contro un Modena in serie utile da quattro giornate e con l’infermeria di Bogliasco in settimana a lungo intasata. “Colpa di un virus che ha colpito alcuni ragazzi già a inizio settimana – così Pirlo alla vigilia del match, svelando i nomi dei giocatori fermati dall’influenza – Durante la settimana lo hanno avuto Barreca, Giordano, Girelli, Facundo e Tantalocchi. Un po’ di giocatori, altri sono rientrati. Speriamo che la situazione resti sotto controllo”. Situazione monitorata giorno dopo giorno, fino a quello della gara che ha visto Facundo recuperare per i novanta minuti del Braglia.

 

Esposito alla Verre: la mossa di Pirlo

Assente certo, oltre agli infortunati Pedrola, Murru e Benedetti, è invece Valerio Verre (squalificato), che Pirlo decide si sostituire arretrando Esposito e concedendo una chance dal primo minuto a Manuel De Luca. Mossa azzeccata, perché proprio sull’asse tra il numero 9 e il numero 7 nasce il gol del vantaggio. Palla recuperata da Yepes subito in profondità per De Luca che serve l’ex Basilea, controllo e destro alle spalle di Gagno per l’1-0 Samp. Prima rete in blucerchiato per l’ultimo colpo di mercato della sessione estiva della Samp, prodotto delle giovanili dell’Inter arrivato a Genova con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 7 milioni, diritto pronto a diventare obbligo in caso di A del club di Manfredi e Radrizzani. Sul classe 2003 in estate anche l’Hellas Verona e il Bari, pronto a riprenderlo dopo i sei mesi in Puglia dello scorso campionato, a spuntarla alla fine però è la Samp, che per la scelta dell’attaccante ha potuto contare anche sul fattore Pirlo: giocatore e allenatore sono stati infatti scovati dallo stesso scopritore di talenti, il bresciano Roberto Clerici (scomparso nel 2018), motivo in più per Sebastiano per scegliere Genova come nuova tappa della propria carriera. Quella Genova dove Esposito ritrova anche i vecchi compagni Stankovic e Benedetti. Tappa iniziata con i fastidi fisici a tenerlo lontano dal campo nelle prime giornate, per poi diventare da fine settembre titolare fisso nell’11 di Pirlo: due gli assist (nella sconfitta col Catanzaro e nel pareggio di Ascoli) in attesa del primo gol della stagione, arrivato nel pomeriggio del Braglia davanti ai quasi 4000 tifosi blucerchiati che hanno invaso Modena per sostenere i ragazzi di Pirlo.

Da giocatore in prova a trascinatore: la crescita e l’importanza di Kasami

Tifosi ripagati dalla rete di Sebastiano Esposito e dalla prima gioia maglia della Sampdoria sulle spalle di Pajtim Kasami, da giocatore in prova a vero e proprio trascinatore della Samp verso quella svolta a lungo attesa. Secondo successo consecutivo per i blucerchiati e quarta vittoria della stagione dopo quelle con Ternana, Cosenza e Palermo. A co-firmarla il centrocampista arrivato a Genova da svincolato a inizio settembre: volto nuovo in campo al Mugnaini di Bogliasco, dove in prova per una settimana c’è l’ex Lazio e Palermo, osservato speciale da club e staff per valutarne il possibile tesseramento. Bastano poche sedute di allenamento a Kasami per convincere tutti e infatti a metà settembre arriva l’ufficialità del suo ingaggio da parte della Sampdoria, dove ritrova Esposito col quale ha giocato al Basilea.

 

 

Quattro giorni dopo arriva l’esordio nel ko di Marassi col Cittadella: la condizione si vede è da ritrovare, ma da subito il centrocampista fa intravedere il valore aggiunto che può rappresentare per il centrocampo di Pirlo. Trasferta di Como a parte Kasami non salta una partita, aumentando minutaggio e peso in mezzo al campo. Fondamentale il contributo nella vittoria col Palermo, decisivo per chiudere i giochi al Braglia il sinistro dal limite a fissare il risultato sul 2-0, gol festeggiato con una lunga corsa per abbracciare Pirlo. In quella che in casa Samp è stata davvero la giornata delle prime volte: quelle di Sebastiano e Pajtim, uomini simbolo della tanto attesa svolta Samp.

Marco Bovicelli

Nato a Genova il 26 novembre del 1979, mi laureo nell'Università della mia città in Scienze della Formazione. Inizio a raccontare di pallone nel 2012 nella trasmissione "Goal Sera", sull'emittente ligure Telenord (anche se leggende metropolitane mi vogliono, microfono in mano davanti alla tv, a fare telecronache già all'età di cinque anni). Ho collaborato in qualità di redattore con fantagazzetta.it e ilpubblicista.it (testata online e cartacea con la quale lavoro tuttora). Giornalista pubblicista dal 2014, metto parole ed emozioni su Gianlucadimarzio.com dal novembre del 2013, per il quale ho iniziato seguendo quotidianamente la Sampdoria oltre a Genoa, Savona ed Entella. Sempre in viaggio, nella mia borsa non possono mancare penna, tablet e un buon libro.

Recent Posts

Caro Babbo Natale… i regali che attendono gli allenatori di Serie A

Le letterine degli allenatori di Serie A: gli obiettivi delle big in vista del calciomercato…

2 ore ago

Fiorentina, Martinez Quarta può tornare al River Plate: c’è l’offerta

Possibile ritorno in Argentina per il difensore della Fiorentina: c'è l'offerta del club, le parti…

3 ore ago

2024, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti

La top 11 degli acquisti dell'interno 2024: tanti big presenti, diverse sorprese ma soprattutto parecchi…

4 ore ago

Marotta: “All’Inter sto bene, ancora mi diverto molto”

Beppe Marotta, presidente Inter (Imago) Il presidente dell'Inter si è raccontato ai microfoni di Sky…

5 ore ago

Inter, Marotta: “Atalanta tra le favorite per lo scudetto. Champions? Bisogna essere ambiziosi”

Beppe Marotta, presidente Inter Il presidente nerazzurro ha parlato degli obiettivi del club in un'intervista…

5 ore ago

Serie B, c’è il boxing day: il programma del 26 dicembre

Armand Lauriente - Imago Dal pranzo alla cena, da Pisa a Genova. È il boxing…

6 ore ago