Modena, Catellani nuovo direttore sportivo: confermato Bisoli

Dopo la separazione ufficiale con Davide Vaira, il Modena ha scelto il nuovo direttore sportivo. Come vi avevamo anticipato negli scorsi giorni (clicca qui per leggere il punto) il club ha optato la promozione interna di Andrea Catellani dal settore giovanile e ora è arrivata l’ufficialità. 

 

 

Modena, confermato Bisoli in panchina. Annunciato Catellani come ds

Nel corso della sua esperienza con Entella e Spal Catellani aveva raggiunto grandi risultati, tanto che prima di andare al Modena era stato contattato dall’Inter per fare il responsabile del settore giovanile. Proprio il suo lavoro con i giovani è stato particolarmente apprezzato e per questo il Modena ha deciso di puntare su di lui. 

 

Con la promozione di Catellani, sulla panchina gialloblù resterà anche Pierpaolo Bisoli dopo l’ottimo anno appena concluso. 

 

L’allenatore 57enne è stato confermato dopo aver raggiunto il decimo posto in Serie B in questa stagione, a soli 4 punti dalla zona playoff, grazie a 6 vittorie, 7 pareggi e 7 sconfitte per una media punti di 1.25.

Il comunicato su Catellani

Ecco la nota ufficiale: “Il 1° luglio 2023, dopo le stagioni in campo da attaccante, è ritornato a indossare la maglia come responsabile del Settore Giovanile. Ora il terzo capitolo del suo percorso gialloblù: è il quarto ex calciatore, nella storia del Modena, ad assumere la principale carica tecnica. Il Modena F.C. comunica che Andrea Catellani, 35 anni, è il nuovo responsabile della direzione sportiva. Diplomato ds nel 2017, al Centro Tecnico Federale di Coverciano, con il massimo dei voti, in questi anni si è affermato in Italia risultando tra i più stimati dirigenti a livello giovanile”.

Il presidente Carlo Rivetti ha rilasciato qualche dichiarazione: “La nostra prima scelta. Il perfetto connubio tra il continuo processo di crescita ed investimenti, che la Società sta portando avanti, e l’opportunità di attrarre nuovi giovani talenti”. E anche Andrea Catellani: “Ringrazio la famiglia Rivetti e il club: sin dal primo giorno del mio ritorno a Modena ho sentito la fiducia e l’affetto dall’ambiente tutto. Non vedo l’ora di ricambiare, col lavoro, in questo nuovo incarico”.