Joseph Minala. Un nome, un cognome e una storia speciale. Difficile trovarne così nel mondo del calcio. Piene di significato, di cambiamenti. Di vissuto. “Non ho mai avuto la possibilità di esprimermi dove meritavo, sono sempre stato giudicato per cose extracalcistiche“, ha detto in esclusiva ai microfoni de La Casa di C. La promessa di un signore che voleva dargli la possibilità di fare un provino al Milan, poi l’illusione: “si allontanò dicendomi che sarebbe andato a prendere dei biglietti. Non tornò più”.
C’era la possibilità di andare in Italia, ma lui ha scelto Malta: “Volevo una nuova esperienza e molti mercati erano chiusi. Non volevo rimanere fermo e si è presentata questa opportunità. A fine stagione ho deciso di cambiare e cercare altro“. Minala tra presente, passato e futuro. Con la speranza che il bello debba ancora venire.
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