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Milan, Pioli: “Buon mercato? Parlerà il campo. Buone indicazioni dai nuovi arrivati…”

L’inizio della nuova Serie A 2022-2023 si avvicina. Match d’apertura del nuovo campionato sarà quello che vedrà il Milan ospitare l’Udinese a San Siro. Nonostante siamo sotto Ferragosto, allo stadio si prevede un bagno di folla rossonero, grazie anche ai 40mila (e oltre) abbonati.

Anche lo stesso Stefano Pioli, allenatore neoscudettato, lo ha detto nella primissima conferenza stampa pre-gara della nuova stagione. “L’entusiasmo dello scudetto è un entusiasmo che dobbiamo coltivare in ogni modo. Azzeriamo la classifica, ma non azzeriamo la consapevolezza di quello che abbiamo fatto.

 

“Rosa migliorata? Lo dirà il campo…”

Con l’avvio di ogni campionato, giustamente, arriva anche la curiosità di scoprire i nuovi calciatori integrati in rosa. Troppo presto, comunque, per giudicarli: “Il mio è un Milan forte, poi sarà il campo a dire se la rosa è migliorata rispetto alla passata stagione. So che è un Milan forte perché ho visto nello spirito e negli occhi dei ragazzi ciò che ci fa lavorare in maniera positiva. Per il resto, dobbiamo continuare a lavorare e a crescere giorno dopo giorno”.

  

“I nuovi arrivati mi stanno dando sensazioni positive – ha continuato Pioli – e tra questi ci sono Origi, De Ketelaere e Adli che hanno potenziato il nostro attacco. Rebic sta tornando al meglio, quindi avremo tanta scelta. Divock (Origi, ndr) è un attaccante completo, può permetterci di avere varie soluzioni, so che tutti ci daranno grandi soddisfazioni”.

“Il mio Milan avrà bisogno di tutti”

Non solo i nuovi arrivati: anche alcuni dei volti già conosciuti stanno dando linfa nuova alla squadra. “Se vogliamo fare dei nomi, ho visto Messias, Rebic e Bennacer dare il meglio di loro stessi in questo precampionato, ma in tutti ho visto un atteggiamento super. Tempo fa si diceva che il calcio d’agosto non contava niente: adesso non è così, ma conta sempre di più la prima partita di campionato. L’Udinese è una squadra difficile, dovremmo dimostrare di essere squadra per batterli.

 

 

Avremo un campionato particolare davanti, sono curioso di affrontarlo. Giocheremo tra le 23 e le 24 partite in 90 giorni. Sarà fondamentale che tutti i miei giocatori si sentano parte integrante di questa squadra, perché avremo bisogno della mano di tutti per arrivare in fondo”.

Infine, qualche indicazione sulla formazione titolare che si potrà vedere contro l’Udinese: Brahim Diaz può partire titolare, soprattutto perché conosce già bene il nostro modo di lavorare e di giocare, rispetto a De Ketelaere e Adli che sono arrivati dopo e non hanno svolto tutta la preparazione estiva con noi”, ha concluso Stefano Pioli.

Redazione

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