Era arrivato al Milan in estate, ma la sua avventura in rossonero non è mai iniziata. A fermare Ivan Strinic un’improvvisa ipertrofia cardiaca, emersa a sorpresa durante alcuni controlli medici. Adesso, dopo la paura, per il difensore croato è tornato il sereno. Dopo i mesi di stop forzato, infatti, nella giornata di lunedì Strinic tornerà finalmente ad allenarsi.
A parlare del difficile momento trascorso è stato lo stesso difensore ex Napoli e Sampdoria, che si è detto felice di poter riprendere l’attività sportiva: “E’ capitato tutto all’improvviso – ha raccontato Strinic a 24 Sata -, è stato come un fulmine a ciel sereno. I medici mi hanno detto che sarebbero stati necessari tre mesi di stop per vedere se l’ipertrofia sarebbe scomparsa. Ed è successo, quindi vuol dire che si è trattata di una conseguenza sportiva, non di una malattia. Sapevo che sarebbe andata bene, ma ho avuto anche periodi di stress e mi sono venuti dei dubbi. ‘Se dovesse andare male?’, mi chiedevo. Sono stati mesi complicati, sono stato nervoso e impaziente di tornare. Adesso finalmente è finita ed è tutto alle spalle. Lunedì tornerò ad allenarmi”.
Nonostante il periodo difficile, Strinic non ha mai pensato di mollare. “Da dieci anni a questa parte avevo sempre sognato di poter fare due o tre mesi di pausa o di vacanza. Ora che mi è capitato, però, non vedevo l’ora di tornare. Ritirarmi? Non ci ho mai pensato – ha chiarito il difensore croato -, in particolar modo dopo i Mondiali, che mi hanno dato grande energia e convinzione di poter crescere ancora. Dopo questo periodo, però, è cambiata la mia visione delle cose. Farò di sicuro più attenzione ai pasti e alle vacanze: si dice sempre che non si riesce ad apprezzare qualcosa finché non la si perde, a me è capitato proprio questo. Mi sono sempre approcciato alla salute in maniera normale, poi in pochissimi giorni la mia vita è stata completamente sconvolta. Fortunatamente è andato tutto bene”.
In chiusura il difensore del Milan ha parlato dei suoi prossimi obiettivi: “Chiaramente vorrei tornare il prima possibile – ha concluso Strinic -, ma so perfettamente che per ritrovare il massimo della forza fisica e della forma ci vorranno un paio di mesi. Io spero di tornare al top e giocare, ma questa domanda andrebbe fatta all’allenatore. La Nazionale? Se ci dovesse essere bisogno di me, risponderò presente. Ma in questo momento penso a riprendere gli allenamenti e a ritrovare condizione e minutaggio. Voglio che i pochi anni di carriera che ho davanti vadano nella maniera migliore possibile”.
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