Categories: News Calcio

Pioli: “Ibra e Giroud insieme? Sono aperto a ogni situazione”

Il Milan vince anche alla seconda di campionato, la prima davanti al suo pubblico e con Bakayoko in tribuna. Contro il Cagliari finisce 4-1 per i rossoneri, che portano a casa i tre punti grazie a un primo tempo di alto livello. Tonali su punizione, Brahim in gol e la doppietta di Giroud, tante le note positive per Stefano Pioli.

Le parole di Pioli

Il Milan ritrova anche il suo pubblico. A San Siro è sold out (50% della capienza) e l’allenatore dei rossoneri ai microfoni di DAZN parte proprio da per analizzare le partita: “Già a Genova le sensazioni erano state belle, ma ritrovare i nostri tifosi qua e con questo calore ci ha emozionato. Siamo stati bravi a prendere energia da loro. Nel primo tempo abbiamo giocato con qualità e intensità. Forse con il pubblico mi hanno sentito meno, ma l’ìimportante è aver giocato con continuità”.

 

 

“Tonali è maturato”

Pioli continua parlando di Tonali, che sbloccato la partita su punizione: “Sandro ha lavorato tanto. Nel calcio a volte succedono cose strane. Al primo giorno del raduno ho trovato tre giocatori più maturi: lui, Rafa Leao e Krunic. Avevano bisogno di qualche insegnamento del passato. Sandro ora ha tutto: ha gamba, ha visione, verticalizza. Chiaro che deve migliorare. Ora dobbiamo continuare con questo entusiasmo e con questa energia”.

 

 

L’argomento si sposta all’attacco. Giroud con la doppietta ha dimostrato di poter essere un valore aggiunto per questo Milan, che intanto aspetta che ritorni Zlatan Ibrahimovic dall’infortunio che lo sta tenendo lontano dal campo.

Per questo Pioli parla anche dalla soluzione di un Milan a due punte: “Sono aperto a ogni situazione. Quando ci sarà l’occasione lo faremo. Non credo che le posizioni iniziali facciano la differenza. Ora vogliamo recuperare i giocatori fuori, da Ibra a Kessiè. Quando riprenderemo avremo Lazio, Liverpool, Juve. Avremo tante partite e ci saranno occasioni per tanti giocatori”.

 

 

In chiusura l’allenatore dei rossoneri ritorna sulle sue vecchie dichiarazioni, quando diceva che per lui tutti sono titolari: “Io credo che se vogliamo un futuro positivo, dobbiamo ragionare così, vedendoci tutti come titolari. Io sto facendo le scelte con fatica in questo momento. Si gioca la domenica per come ci si allena e ci si allena per come si vuole giocare. Il girone di Champions e il campionato ci metteranno in difficoltà. Nel girone sfideremo una squadra che ha vinto la Champions due anni fa, una squadra c he ha vinto la Ligue 1 l’anno scorso e il Porto che ha eliminato la Juventus l’anno scorso. Dobbiamo andare avanti con il nostro entusiasmo”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

2025, il mercato che è stato: la top 11 degli acquisti in Serie A

Chi sono stati i migliori acquisti del 2025 in Serie A? Ecco la nostra top…

14 ore ago

I “most improved”: le sorprese del 2025 nel calcio

La lista con alcuni dei giocatori che hanno visto accrescere di più il proprio valore…

16 ore ago

Douglas Luiz sulla Juventus: “Un anno difficile, ora sto bene”

Le parole di Douglas Luiz, ex centrocampista della Juventus e ora al Nottingham Forest, al…

17 ore ago

Le 5 storie di calciomercato del 2025 che ricorderemo

Milan, Jashari (IMAGO) Le storie di calciomercato che hanno segnato il 2025: tra battaglie a…

18 ore ago

Morto John Robertson, leggenda del Nottingham Forest

Si è spento John Robertson, vincitore di due Coppe dei Campioni con il Nottingham Forest…

19 ore ago

Dall’Arsenal al Nizza: le squadre top e flop del 2025

Il 2025 è agli sgoccioli: andiamo alla scoperta delle squadre top e flop dei maggiori…

20 ore ago