Dopo la sconfitta nel derby contro l’Inter, il Milan riparte dalla gara contro il Torino, in programma venerdì 10 febbraio alle 20:45. I rossoneri non vincono in campionato dallo scorso 4 gennaio, in occasione della partita di Salerno; da quel momento in poi, in Serie A, la squadra di Stefano Pioli ha ottenuto solo 2 punti in 5 partite.
Proprio l’allenatore del Milan ha parlato in conferenza stampa per presentarsi la sfida con il Torino: “Ringraziamo i tifosi per il sostegno e per la vicinanza anche nei momenti più delicati. Torino? Sarà una partita molto fastidiosa, mette in difficoltà la costruzione avversaria. Dobbiamo sopperire alla loro pressione. Dobbiamo fare qualcosa di diverso rispetto alle altre partite”.
Stefano Pioli ha commentato l’imminente rientro di Zlatan Ibrahimovic: “Sta meglio ma l’autonomia è quasi nulla. È sempre stato un grande giocatore e motivatore. Domani sarà con noi. Esclusione dalla Champions? Non ci sono rimpianti, la sua garanzia è troppo limitata”. Poi un commento su Rafael Leao e Theo Hernandez: “È un giocatore importante. È tornato dal Mondiale e volevamo farlo rientrare piano piano. Come tutti i giocatori è felice quando gioca, ma è molto motivato ed è a disposizione. Theo Hernandez? Vale un po’ il discorso di Leao. È tornato dal Mondiale e non volevo farlo giocare a Salerno, ma ha dovuto giocare. Ha avuto un calo fisiologico, ma sta bene e ha voglia di dimostrare il proprio valore“.
Sul modulo e la difesa a tre: “Non ci sono sistemi di gioco vincenti o perdenti, ma l’interpretazione e come scendiamo in campo. Difesa a tre? Ho fatto le mie valutazioni. Credo che sia la soluzione migliore: ci mancano costruzione dal basso e maggiore solidità difensiva. Non è rinnegare il nostro percorso”.
Poi un commento sugli infortunati: “Maignan sta meglio e ha ripreso a lavorare in campo. La cicatrice sta migliorando e siamo fiduciosi ma non posso dire quando rientrerà. Bennacer e Tomori saranno disponibili in Champions League“.
Poi sul momento rossonero: “Io sto molto concentrato e molto motivato, so con chi ho a che fare e rimango molto positivo – Pioli ha aggiunto – Non è mai mancata la fiducia in me stesso e nei miei giocatori. Siamo partiti per vincere il campionato e non ci riusciremo, da domani comincia un altro campionato per entrare nelle prime quattro. Abbiamo sbagliato una cosa: pensare troppo alla prossima. Il campionato non finisce domani ma mancano 17 partite”. Infine un commento su Tatarusanu: “Abbiamo fiducia in lui”, ha concluso Stefano Pioli.
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