Milan, Montella: “Questa è stata la partita della svolta”

Colpo da campione.
Fenomenale, Gerard Deulofeu. Traduzione catalana? Eccola: ‘Dio l’ha fatto’. E
si vede: perché questo ragazzo è cresciuto in mezzo a La Masia. Barcellona. E
ora il Milan se lo gode. Con il cuore e con uno spirito di squadra ritrovato. Perché
nonostante l’inferiorità numerica – espulsi Paletta e Kucka – Montella esce
vittorioso dal fortino del Bologna. 0-1, gol arrivato al 43’ della ripresa.
Magico assist di Deulofeu, poi tocco in porta di Pasalic. In 9 contro 11. E per
Montella è un risultato preziosissimo. La faccia dell’allenatore milanista ai
microfoni di Sky Sport dice tutto, assieme alle sue parole: “Difficile trattenere le emozioni, questa è una grande vittoria. Oltre i tre punti. Abbiamo un’anima vera e gli attributi. Le ultime sono state sconfitte immeritate. Oggi c’è stata sicurezza e voglia di vincere: risultato giusto. Mi piacerebbe crescere ancora, ovvio: ci sono alti e bassi durante la stagione. La grande sfortuna è stata perdere con Juventus e Napoli, e poi le altre sono state delle sconfitte una dietro l’altra: per questo ci hanno frenato molto. Le esperienze insegnano qualcosa, questa era una partita che doveva farci svoltare: così è stato. Segnare in 9 e vincere in 9 vale tanto. E complimenti a Poli, lo sto adoperando poco: ma è con questo spirito che si diventa una squadra vincente.

Ma come dovrà bilanciare la squadra Montella? “Io una partita come quella contro la Sampdoria la rifarei sempre. Giusto bilanciamento, sì: ma mai aspettare fermi gli avversari e basta. Così diventi prevedibile“. E su Deulofeu, sarà lui la chiave di volta di questo Milan?: “E’ veloce e con un gran tiro dalla distanza, a breve vedremo anche quello. Col tempo migliorerà ancora. Io lo conoscevo Gerard quando Galliani e Maiorino me lo hanno proposto. Ma non sapevo se fosse o meno sul mercato, e quando ho scoperto che era disponibile allora ho dato il mio benestare“. Poi chiusura su Carlos Bacca: “Se ne parla tanto, ma lui fa parte della squadra come tutti: oggi ha gioito assieme ai compagni. Lui è un calciatore in piena sintonia con l’ambiente”.