Prima la qualificazione contro il Carpi, poi il 2-0 alla Fiorentina. Ora un’altra toscana per il Milan di Mihajlovic: l’Empoli. L’allenatore rossonero ha parlato in conferenza stampa, sia del post Fiorentina che della gara di domani: “Dopo la partita contro la Fiorentina, ho fatto vedere ai ragazzi 11 elementi che sono stati fondamentali per vincere. Questi elementi, come la generosità, il cinismo e la voglia di vincere, dipendono da noi. Quando si gioca con questi elementi, ci sono più possibilità per vincere. Quando c’è serenità si sta meglio, ma dipende tutto da noi. Solo vincendo possiamo chiudere la bocca ai nostri critici e dare serenità a tutto l’ambiente-Milan. L’Empoli è la grande sorpresa del campionato, è una squadra che gioca sempre per vincere e a viso aperto, si conoscono a memoria: per noi sarà una gara difficile. Il derby? Prima la gara di domani.”
“Anche noi stiamo bene, per vincere servono concentrazione e voglia di vincere, un po’ di cinismo e l’atteggiamento visto contro la Fiorentina. Piano piano stiamo uscendo fuori, domani sarà molto difficile. I ragazzi si sono sempre comportati bene, sono molto orgoglioso del loro comportamento. Il gruppo è compatto. Senza disciplina non si può andare da nessuna parte. Io ho giocato in una Nazionale fortissima, ma non abbiamo vinto niente perchè tutti facevano quello che volevano”.
Chiusura su Diego Lopez e Luiz Adriano: “Domani Diego Lopez andrà a fare un controllo con Mexes. Quando tornerà vedremo se giocherà. Per quanto riguarda Luiz Adriano, da allenatore sono contento che sia ancora noi. Era un trasferimento molto vantaggioso sia per la società che per lui, ma non si è concretizzato. Oggi si è allenato e domani viene ad Empoli. Finalmente stiamo recuperando tutti, anche se Balotelli e Boateng non sono ancora al massimo: Mario ha mezz’ora di autonomia.”
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