Il Milan continua sulla sua incredibile scia positiva. Sono 24 i risultati utili consecutivi per i rossoneri, che giovedì sera torneranno anche in Europa League contro il Lille. La gara si giocherà a San Siro alle 21, e alla vigilia Stefano Pioli e l’ex di giornata Simon Kjaer hanno parlato in conferenza stampa: “Questi risultati vogliono dire che stiamo lavorando bene, ma siamo solo all’inizio del percorso e serve coraggio di crescere” ha iniziato l’allenatore rossonero. “Penso sempre positivo e credo nei miei ragazzi, vogliamo sempre vincere e comandare le gare essendo propositivi”.
“Siamo giovani, ma anche maturi per come stiamo in campo. In questo periodo sapevamo di avere tante gare e domani sarà importante, il Lille è forte ma noi siamo concentrati sulla strada da seguire”. Riguardo alla formazione: “Farò delle rotazioni perché ci servono energie e freschezza sia mentale che fisica. Possiamo migliorare dal punto di vista tecnico e nelle scelte negli ultimi metri di campo. Stiamo facendo bene l'attacco alla profondità, ma bisogna essere più precisi e cinici. I complimenti non ci distraggono, la nostra forza è sempre stata l’equilibrio. Sappiamo di poter ancora migliorare molto, non abbiamo vinto niente. Diaz e Dalot? Siamo soddisfatti, hanno qualità e sono subito stati pronti”.
Poi le parole di Kjaer, a cominciare dalla sua ex squadra: “Il mio periodo a Lille è stato importante e bellissimo, lì ho ricominciato da capo ed è anche nato il mio primo figlio. Siamo cresciuti molto in due anni e avevamo una squadra molto forte. Adesso è cambiata la rosa, sono sempre forti e la società è ben organizzata”. Poi qualche parola sulla sua nuova avventura in rossonero: “Sto meglio quando ho continuità e sono sempre in campo, sono felice che stiamo tutti bene fisicamente. Ma non abbiamo ancora fatto niente. Da quando sono arrivato siamo cresciuti in entrambe le fasi, abbiamo molta qualità in ogni reparto e un potenziale enorme con tanti giovani. Scudetto? Siamo felici di essere dove siamo, ma non parliamo di ciò che potrebbe succedere tra 6 mesi”.
E su Ibrahimovic: “Al Milan sentono tutti la sua presenza, è una persona seria e professionale che dà tanto a ognuno di noi. Vuole solo vincere e andiamo tutti in quella direzione, con lui siamo cresciuti molto dal punto di vista della mentalità. Quando sono arrivato qui ero felicissimo, non sono in vacanza e sto dando tutto ogni giorno per aiutare la squadra. Non ho mai avuto dubbi sulle mie qualità e c’è molto lavoro alle spalle” ha concluso Kjaer.
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