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Milan: le condizioni di Kalulu, Pulisic e Pellegrino

Contro il Napoli per il Milan è arrivato non solo il danno della rimonta, ma anche la beffa di tre infortuni. Al forfait di Kjaer si sono aggiunti i problemi di Kalulu, Pulisic e Pellegrino.

 

Dopo i primi accertamenti, per quanto riguarda Pulisic sono state escluse lesioni muscolari alla coscia sinistra. Verrà monitorato ogni giorno e proverà a esserci per la partita contro l’Udinese. Se non dovesse farcela, rientrerebbe per la gara contro il PSG. Pellegrino ha rimediato una frattura composta dell’osso calcaneare del piede sinistro ed è stata scelta la terapia conservativa. Non dovrà operarsi e probabilmente metterà un tutore per ridurre la frattura.Si prospetta uno stop abbastanza lungo. Anche l’infortunio di Kalulu è molto serio: quasi certamente dovrà essere operato e i tempi di recupero potrebbero essere molto lunghi.

Superata già la doppia cifra

Per Kalulu si tratta del secondo infortunio stagionale rimediato a pochi giorni dal suo ritorno in campo avvenuto la settimana scorsa contro la Juventus. Il numero degli infortunati per problemi muscolari sale così a quota dodici considerando Kjaer, Pulisic e Kalulu.

Tra questi contiamo anche Messias (andato poi al Genoa) e Chukwueze il cui infortunio risale però ai propri impegni con la Nazionale.

 

 

Da capire ancora i tempi di recupero per il nigeriano, per quanto riguarda invece Kalulu (Atto I), Krunic e Loftus-Cheek è servito almeno un mese prima di rivederli in campo. Non c’è una data di rientro neanche per Sportiello ma la lesione del gemello mediale del polpaccio sinistro prevede un recupero non in tempi brevi. 

Meno gravi invece sono stati i problemi per Calabria, Theo, Maignan, Okafor e Jovic che nel giro di un paio di settimane al massimo sono riusciti a rientrare.

 

 

Insomma ad un terzo del campionato il Milan si ritrova già a dover far fronte ad un elevatissimo numero di problemi fisici (muscolari e non). In attesa sempre del rientro di Bennacer, infortunatosi nello scorso campionato.

 

Pier Francesco Monachino

“Dal calciare le bottigliette di plastica nel cortile delle elementari al sogno Champions League”. Se dovessero scrivere un pezzo su di me inizierebbe così, e invece le storie sono io a scriverle. Nato nel ‘99, il Massimino di Catania è sempre stata casa mia, dal gol salvezza di Martinez contro la Roma a quello di Ibra in una sera del 2009 che lo ha reso il mio idolo! Nonostante il gol lo abbia subito…

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