Nel tardo pomeriggio di lunedì si è svolto un incontro tra il patron del Milan, Gerry Cardinale, e Zlatan Ibrahimovic.
Il meeting è durato due ore in totale e ha avuto per oggetto anche la possibilità di un ingresso dell’ex calciatore svedese all’interno dei ranghi della società rossonera.
L’incontro si è svolto in una location blindatissima, il Portrait Hotel di Milano, vicino a San Babila. Come racconta Peppe Di Stefano di Sky Sport, il Milan vuole riportare Ibra in rossonero da molto tempo, e gli ha aperto le porte già dal momento in cui lo svedese ha deciso di smettere col calcio giocato.
A mancare però era la “job description”, cioè una chiara identificazione del ruolo e delle mansioni che Ibrahimovic avrebbe eventualmente ricoperto al Milan. Per questo vorrebbe vederci chiaro, dopo aver comunque presenziato in alcuni passaggi fondamentali delle ultime settimane di vita rossonera, compresi i giorni post derby perso nettamente contro l’Inter, quando si era fatto vedere a Milanello.
Lo svedese è uscito dall’hotel a bordo della sua auto, è apparso sorridente ma non ha voluto rilasciare dichiarazioni. Ibra comunque ha scelto di vivere a Milano, in attesa di trovare una quadra sul suo futuro. Che potrebbe tingersi una volta di più di rossonero.
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