Milan, Gattuso: “Voglio restare qui, il Milan è casa mia”

Continua il grande momento del Milan di Gattuso, alla terza vittoria consecutiva e pronto a rilanciarsi nella corsa alla Champions League, dopo aver allungato ulteriormente l’imbattibilità nel 2018. Dopo il successo dell’Olimpico, l’allenatore rossonero ha parlato della prestazione odierna della squadra: “Nel primo tempo la Roma ci ha dato delle difficoltà, ma abbiamo gestito bene la fase difensiva, poi nella ripresa la partita è cambiata e abbiamo avuto un po’ di campo dove attaccare. Siamo stati bravi perché abbiamo saputo soffrire contro una grande squadra”.

Il suo intervento sulla squadra rispetto alla passata gestione si intravede in alcuni aspetti più che in altri: “Ho dovuto lavorare principalmente sulla fase difensiva, si vede subito. Qualche cosa l’ho lasciata invariata, perché questa squadra ha capacità e qualità. Ora comunque difendiamo meglio di reparto. Per una futura riconferma dovete chiedere ai dirigenti. Una cosa è certa: la mia priorità è quella di restare qui, ho vissuto tanti anni a Milanello ed è casa mia. Per me è un onore allenare il Milan”.

Il Milan sta costruendo un gruppo su cui basare l’immediato futuro di questa squadra, a partire dalla sfida di Coppa Italia e poi quella con l’Inter: “Non m’interessa se i calciatori fuori vanno a cena insieme o no, l’importante è che in campo siano uniti come fratelli. Questa è una cosa fondamentale. Nel derby ci giocheremo qualcosa d’importante, contro una squadra fortissima che può colpirti in qualsiasi momento. Ora pensiamo alla partita con la Lazio, superare il turno sarebbe un obiettivo troppo grande da raggiungere”.

Chiusura sulla conferma di Patrick Cutrone in veste di uomo decisivo: “Deve migliorare, ha caratteristiche importanti ma deve giocare pulito come ha fatto nel secondo tempo. Mi è piaciuto anche Kalinic, non lo vedevo così da tempo. E’ entrato molto bene e ha dato anche una grande palla a Calabria sul gol. Cutrone deve migliorare in questo, il resto ce l’ha di natura”.