Categories: News Calcio

Milan, Gattuso: “L’Inter ha giocato meglio, meritava di più. Il mio contratto? Sicuro che continuerò, devo sfruttare al massimo questa possibilità”

“Bisogna essere obiettivi, l’Inter ha giocato meglio di noi. A livello qualitativo è stato fatto un passo indietro ma a livello tattico la squadra mi è piaciuta molto. Sicuramente abbiamo avuto qualche occasione ma è l’Inter che meritava qualcosa in più”. Così, Gennaro Gattuso ha iniziato ad analizzare la sfida tra il suo Milan e l’Inter chiusa sullo 0-0. “Per andare sull’esterno bisogna sviluppare in zona centrale, nel primo tempo abbiamo fatto fatica, abbiamo sbagliato tanto. Abbiamo sofferto questo. Bonucci, Romagnoli, e tutta la linea di difesa, però hanno fatto molto bene – ha proseguito l’allenatore rossonero ai microfoni di Sky -. Europa? Penso a far migliorare questa squadra a livello mentale, tattico e tecnico poi vedremo dove arriveremo. Non siamo ancora al 100 per cento. Abbiamo una finale, altre 8 partite, ci giochiamo l’Europa League e sicuramente non possiamo mollare”.

“Mi aspetto che giochiamo più puliti, tante volte ci serve l’attaccante per sviluppare. Quando i centrocampisti giocano dritto per dritto non mi piace tanto. Il lavoro di Cutrone è importante ma se vogliamo giocare un certo tipo di calcio dobbiamo giocare più pulito. Oggi abbiamo chiuso le linee ma non abbiamo sviluppato bene e non abbiamo chiuso bene in uscita. Così una squadra fa fatica, lo sviluppo dell’azione non avviene mai in modo corretto. L’Inter si è mossa bene ma oggi per noi l’importante era non perdere, due sconfitte di fila sono un macigno. Per questo mi tengo questo punto. Noi potevamo fare meglio, so quello che abbiamo sbagliato e cosa potevamo fare di meglio. E’ comunque un punto che fa morale. L’Inter è una signora squadra e bisogna portargli rispetto. Cosa ho pensato sull’ultimo errore sotto porta di Icardi? Ho pensato che siamo dei polli, mancavano 20 secondi alla fine… Ma bisogna accontentarsi, si vedeva che la squadra era in affanno. Sono peccati di gioventù. Ho parlato con la società il contratto arriverà ma non è una priorità. Bisogna dimostrare tutto nel lavoro quotidiano. E’ un compito difficile sento pressione addosso per riportare questo club dove merita. Sono sicuro che continuerò, sta a me sfruttare al massimo questa possibilità. Credo nella serietà del mio staff, della società e dei miei giocatori. Poi quando finirà si vedrà cosa ho fatto”.

Redazione

Dal 2011 ne abbiamo fatta di strada, sempre con voi al fianco. Ci piacciono le notizie, il mercato, il calcio. Sì, ma soprattutto le storie, le emozioni, il bello che questo mondo può regalare. E amiamo raccontarvelo.

Recent Posts

Presentata la Legge Bove, il centrocampista: “Orgoglioso che prenda il mio nome”

Le parole di Edoardo Bove in occasione della presentazione della legge sul primo soccorso che…

42 minuti ago

Manchester United, infortunio Šeško: almeno un mese out

Benjamin Šeško resterà fuori almeno per un mese a causa di un infortunio Durante la…

55 minuti ago

Da Galliani a De Zerbi: il mondo del calcio alla presentazione del libro di Giorgio Perinetti

Il mondo del calcio ha presenziato all'evento organizzato da Mondadori per la presentazione del nuovo…

1 ora ago

Juventus, l’esito degli esami Vlahovic: lieve affaticamento muscolare

Dusan Vlahovic ha svolto alcuni esami al J Medical dopo il sovraccarico all'adduttore accusato in…

3 ore ago

Como, lesione di basso grado al bicipite femorale per Diao

L'attaccante del Como Assane Diao ha riportato una lesione di basso grado al bicipite femorale…

3 ore ago

Brasile, Ancelotti: “Neymar ha 6 mesi a disposizione per essere convocato al Mondiale”

Le parole del CT del Brasile, Carlo Ancelotti, in conferenza stampa prima della partita contro…

3 ore ago