Il Milan torna dopo la sosta: tra umore, infortuni, rientri e… Ibra

Da sosta a sosta. Da un Milan che dopo il KO nel derby viaggiava a numeri scudetto, ad un Milan in grado di riuscire a vincere una sola volta in sei partite. I rossoneri torneranno in campo sabato contro la Fiorentina e nel giro di un mese potrebbero dare un senso (o un altro) alla propria stagione. Andiamo ad analizzare come ritorna la squadra di Pioli…

 

Come detto, sabato sera a San Siro arriverà la Fiorentina e l’umore non è di certo dei migliori. San Siro non canta più il “Pioli is on fire” e non vede i tre punti in campionato dal 30 settembre dal 2-0 contro la Lazio, poi sconfitta contro Juve e Udinese con in mezzo l’apoteosi PSG. In trasferta le cose sono andate meglio solo a Genova (unica vittoria) e poi le due rimonte contro Napoli e Lecce.

Superato il momento del “calendario nero”, da qui alla fine dell’anno il Milan (almeno sulla carta) è favorito in tutte le sfide andandosi a giocare concretamente la possibilità di lottare per lo scudetto: Fiorentina, Frosinone, Atalanta, Monza, Salernitana e Sassuolo. 

E poi c’è la anche la Champions naturalmente. La vittoria contro il Paris Saint-Germain ha riacceso il fuoco qualificazione restituendo vita alle sfide contro Dortmund e Newcastle. 

 

Infortuni: alibi o problema?

Il ritorno di Loftus-Cheek ha riaperto il dibattito, perché la media è su per giù di un infortunio a partita. Il centrocampista inglese ha dato un’altra anima ai rossoneri, così come quando Pulisic è in forma. L’assenza di Maignan non si è sentita più di tanto, quella di Theo si. 

Sabato non ci sarà certamente Leao e la sua presenza contro il Borussia è a rischio. Anche perchè l’obiettivo primario è quello di non rischiarlo. 

Adesso si è fatto male Okafor (LEGGI QUI le sue condizioni) e Pioli è davanti ad un bivio: Camarda è pronto? Volente o nolente contro la Fiorentina sarà almeno in panchina

La buona notizia della sosta è che Bennacer è tornato ad allenarsi con il gruppo e nel giro di qualche settimana potremmo rivederlo in campo. Avvicinandosi il recupero però si avvicina anche lo spettro della Coppa d’Africa…

 

 

Da sosta a sosta il Milan si ritrova penultimo per punti fatti ma la classifica rimane ancora discreta con un terzo posto che vorrebbe dire qualificazione in Champions.

Fissando ipoteticamente un nuovo bilancio alla fine dell’anno, il cambiamento più significativo che potrebbe arrivare è naturalmente quello di Ibrahimovic. Per quello però c’è ancora tempo, il ritorno in campo invece si avvicina sempre di più…