Milan-Bologna, Conceição: “Ho un gruppo che crede nel lavoro”

Alle 16:30 la conferenza stampa dell’allenatore del Milan Sérgio Conceição, alla vigilia della finale di Coppa Italia contro il Bologna
Il Milan si prepara alla finale di Coppa Italia. Il secondo atto contro il Bologna andrà in scena mercoledì 14 maggio allo stadio Olimpico, con i rossoneri che puntano al secondo trofeo stagionale.
Meno di una settimana fa, la squadra di Conceição ha battuto i rossoblù 3-1 in rimonta grazie alla doppietta di Gimenez e al gol di Pulisic, che hanno risposto a Orsolini.
Alla vigilia della finale di Coppa Italia, l’allenatore rossonero ha parlato insieme a Mike Maignan in conferenza stampa alle ore 16:30.
Conceição ha già parlato dell’importanza di questa gara per la stagione rossonera, ricca di momenti altalenanti ma con la possibilità di vincere due trofei.
Milan, le parole di Conceição
Sergio Conceiçao ha esordito in conferenza stampa dichiarando: “La pressione di una finale fa parte della storia del Milan, è normale in questi grandi club. Dobbiamo concentrarci sulla partita di domani, essere focalizzati su questo, su cosa dovremo fare e che avversario affronteremo rispetto all’ultima partita fatta. Miglior momento del mio Milan? Come risultati stiamo facendo bene, noi viviamo di quello e vogliamo farlo anche domani per vincere un altro titolo”.
Conceiçao ha poi proseguito: “Questo stadio mi ha dato grandi soddisfazioni da calciatore. Domani c’è una finale dove dovremmo essere al massimo contro una squadra di grande intensità. Ogni partita ha la sua storia, il proprio percorso e noi dobbiamo essere pronti sapendo che avremo una squadra diversa da quella affrontata qualche giorno fa. Gioca Gimenez o Jovic? Rispondo secco, non lo dico (sorride, ndr). Una stagione è fatta di episodi e di momenti. Vogliamo regalare ai tifosi questo trofeo in un’annata difficile. Sembriamo arrabbiati, ma non è così. Abbiamo piacere di affrontare una finale. Il gruppo è tranquillo”.
Conceiçao: “Leao sta bene, ma conta il collettivo”
Conceiçao ha poi parlato anche di Leao: “Sta bene, lo abbiamo a disposizione dopo la squalifica. Anche il Bologna però avrà dei giocatori diversi da utilizzare. Le individualità sono importanti in un collettivo, ma è proprio il collettivo che ha grandissima rilevanza. I ragazzi credono nel lavoro che facciamo. È vero che i risultati positivi aiutano sempre, ma io ho la consapevolezza di avere un gruppo che crede nel lavoro. Se abbiamo rimontato diverse partite, è perché dalla panchina è entrata gente che ha dato tanto alla squadra. Questo è un segno di unione”.
Conceiçao ha continuato: “Non siamo costanti come volevo io. Questo è un club storico abituato ai risultati. C’è questa pressione, questo peso. Ma è normale e noi dobbiamo accettarlo. Dobbiamo concentrarci sul lavoro e sul gruppo. Vogliamo vincere questa Coppa Italia contro una squadra che ha fatto un campionato positivo e ha un allenatore che è abituato a questo tipo di partite. Sono competizioni e sono titoli dove noi vogliamo dare una risposta positiva”.
Conceiçao ha poi concluso: “Sono tredici anni che alleno, ogni partita ha la propria pressione. Le finali hanno sempre un’adrenalina diversa, ma non penso a mostrarmi più o meno tranquillo qui. Non abbiamo paura, non c’è paura nello sport ma c’è voglia di competere e affrontare un avversario forte. Fofana? Non lo sappiamo ancora se ci sarà, davvero. Non sto bluffando. Ha un problema particolare e i medici sapranno dirmi meglio, ma spero di averlo domani come tutti”.