Milan, Conceição: “Finiamo la stagione con dignità”

Le parole dell’allenatore del Milan Sérgio Conceição al termine della finale di Coppa Italia contro il Bologna
La Coppa Italia 2024/25 va al Bologna, che mette in bacheca un trofeo a distanza di 51 anni dall’ultima volta.
I rossoblù hanno battuto nella finale di Roma il Milan: decisivo il gol di Ndoye nel secondo tempo.
Al termine dei 90 minuti, l’allenatore del Milan Sérgio Conceição ha commentato la partita in un’intervista rilasciata ai microfoni di Sport Mediaset.
L’allenatore rossonero ha parlato della gara: “La partita è stata equilibrata. Il vantaggio in una partita del genere sposta tantissimo. Nel secondo tempo potevamo fare di più. Dopo il gol si è giocato molto poco. Non voglio trovare alibi anche se l’arbitro… Dovevamo fare di più in una gara del genere. Abbiamo vinto la supercoppa e siamo arrivati fino in fondo in questa competizione. Ora dobbiamo pensare alla gara che ci aspetta domenica contro la Roma. Mi dispiace molto per i tifosi“.
Milan, le parole di Conceição dopo il Bologna
Ha proseguito: “Prima della partita io ho fatto quello che dovevo fare. Sono stato giusto con me stesso. Se partiamo dalla preparazione fino a inizio partita rifarei le stesse scelte. Adesso sarebbe diverso perché sappiamo cosa non ha funzionato. Finiamo la stagione con dignità“. Chiosa finale sul suo futuro: “Ci vediamo domenica a Roma per giocare la partita di campionato“.
L’allenatore portoghese è intervenuto anche in conferenza stampa: “Partita equilibrata, nel secondo tempo dovevamo fare di più. Loro hanno fatto gol e poi si è giocato poco. Ostruzioni, giocatori per terra ecc… non voglio togliere meriti al Bologna, faccio i complimenti ma si è giocato poco. Non voglio commentare le scelte arbitrali se no dicono domani che mi attacco agli arbitri. Chi faceva gol era in grande vantaggio per vincere“.
“Capisco la curiosità del mio futuro, ma ora ho tanti pensieri sulla partita e sulle scelte che ho fatto. Non ho iniziato ieri a stare nel mondo del calcio, ma in questo momento la mia testa vuole capire cosa potevamo fare di più e cosa non è andato. Dobbiamo finire il campionato con dignità, rimangono due partite per finire la stagione e poi ne parliamo“.
“Alla fine della giornata io do tutto quello che posso dare. Oggi anche io potevo fare qualcosa in più, ma ci pensi dopo la gara. Il Milan ha persone serie che lavorano, poi siamo sempre giudicati per i risultati. Il contesto ovviamente non è semplice, se no non ero qui. Ci sarebbe stato un altro allenatore che ha iniziato la stagione. La pressione è forte su tutti“.